Sui social il Sampdoria Club Sant’Olcese, ha commentato l’ennesima non vittoria dei ragazzi di Leonardo Semplici, che ora rischiano davvero.
Niente da fare la Sampdoria di tornare alla vittoria proprio non ne vuole sapere. Contro il Brescia arriva il settimo pareggio nelle ultime undici partite di campionato. Non è bastato il goal di Massimo Coda, il sesto della sua stagione ai blucerchiati per conquistare la vittoria che manca da poco meno di tre mesi.
Il distacco dalla zona playoff è di sei punti, visto che la Carrarese nel posticipo del lunedì ha perso per 2 a 1 contro il Pisa, agganciando di fatto all’ottavo posto il Palermo a quota 27 punti.
Come di consueto il Sampdoria Club Sant’Olcese sui suoi profilo social ha voluto commentare la prestazione dei blucerchiati che ancora una volta non riescono a conquistare la vittoria.
🐻 Brescia – Sampdoria 1-1 – 21a giornata Serie B 2024/2025 🐻
3-5-2 con Venuti nella posizione di Ioannou squalificato. I tre di centrocampo sono Yepes, Akinsanmiro e Bellemo.
Il primo tempo, molto nervoso e falloso con diversi cartellini gialli estratti dall’arbitro, e’ discreto. Si passa in vantaggio con Coda, autore di un goal da giocatore di qualità superiore.
Proprio quella qualità che manca ad una squadra monocorde con picchi, sussulti e giocate che alzino il livello tecnico che mancano come il pane.
Il secondo tempo inizia con il Brescia che giunge al pareggio subito dopo una pessima gestione difensiva su un fallo laterale. Da qui e’ un assedio e, com’è successo già in altre gare, si subisce inermi l’avversario.
21 punti in 21 partite, non si vince da 11 partite.
Così sarà dura venirne fuori. Spiace ma e’ la realtà di una squadra al limite della mediocrità.
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Sampdoria Club Sant’Olcese: dalla parte di Akinsanmiro
SOCIAL – Sampdoria Club Sant’Olcese: e’ la realtà di una squadra al limite della mediocrità. Il post
Nella sfida tra Brescia e Sampdoria, l’ennesimo episodio di razzismo nel calcio italiano, dalla curva dei padroni di casa si sono sentiti dei buu razzisti verso il centrocampista nigeriano della Sampdoria Akinsanmiro, che dopo il goal di Massimo Coda si è rivolto ai tifosi del Brescia, imitando movenze animalesche, ricevendo anche l’ammunizione da parte dell’arbitro.
Ammonizione che ha portato il tecnico Leonardo Semplici a sostituire il centrocampista prima di rimanere in dieci uomini. Assurdo come in Italia ancora una volta vengono puniti i giocatori che subisco questi insulti.