Nel giorno dell’anniversario della morte di Vialli, Andrea Mancini ricorda il gemello del goal di suo padre Roberto ai tempi della Sampdoria con una story su Instagram
Gianluca Vialli per sempre. E per sempre anche tutto ciò che ha compiuto, i goal con cui ha fatto esultare i tifosi, le vittorie che hanno segnato per sempre la storia della Sampdoria e non solo. E, in tutto questo, non era mai da solo. Accanto a lui tanti compagni e amici, uno in particolare, il suo “gemello”, con cui ha scritto una delle più belle pagine di storia calcistica e di rapporti umani duraturi nel tempo: Roberto Mancini.
Dai primi tempi in Nazionale, poi alla Sampdoria, infine nella Nazionale italiana, Vialli e Mancini hanno condiviso tutto: gioie e dolori, vittorie, sconfitte e rivincite. Come quella di Wembley del 2021, nel teatro della sconfitta in finale di Coppa dei Campioni con la Sampdoria contro il Barcellona. Ventinove anni dopo hanno sollevato con l’Italia il trofeo degli Europei, dedicando il successo anche a Paolo Mantovani.
E soprattutto si sono abbracciati, piangendo lacrime di gioia, regalando una delle immagini più commoventi del calcio moderno. Proprio quell’immagine che Andrea Mancini, figlio di Roberto, ha scelto per ricordare Vialli nell’anniversario della sua scomparsa.
Sampdoria, Andrea Mancini ricorda Vialli con la foto di Wembley dei “Gemelli del goal”
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Andrea Mancini è cresciuto proprio dentro il mito di quella Sampdoria. Della Sampdoria di Vialli e di suo papà, così uniti in campo e fuori. Ed è difficile, soprattutto per un sampdoriano, pensare uno senza avere in mente l’altro. E ha scelto di pubblicare sui social proprio questa foto, allegando anche un cuore e il simbolo dell’infinito, per immortalare chi erano i gemelli del goal e chi era Luca.
La cui assenza ha creato un grande vuoto, soprattutto in chi l’ha conosciuto così da vicino per anni e anni. Ma ciò che ha lasciato è ancora più forte, come il suo ricordo.