Dopo la rescissione di Verre con la Sampdoria, la moglie Alessandra Galasso saluta Genova con una dedica davvero toccante e la promessa di ritornare presto
Salutare Genova e lasciarla è difficile per tutti. Dire addio alla città, al mare, al cibo, alle persone è dura. Anche per chi non ci è nato ma è arrivato dopo. Adesso è toccato alla famiglia Verre, che dopo tanti anni si separa definitivamente dal capoluogo ligure, dopo che Valerio ha rescisso il suo contratto con la Sampdoria.
L’avventura blucerchiata del calciatore è terminata, così che, per ora, è finita anche la permanenza a Genova della sua famiglia. Un commiato doloroso e triste per Alessandra Galasso, moglie del centrocampista che ora è svincolato. Ma lei, in un post su Instagram in cui ha voluto salutare la città, ha promesso che tornerà presto. Perché, citando un verso della Sud che ormai ha imparato bene a conoscere, si sente legata da un filo a tutto quello che ha trovato qui:
Eccoci qui, ormai dovrei esserci abituata, ma queste scatole hanno un sapore diverso. Sarà che mi sei piaciuta da subito Genova, sarà il mare d’inverno, l’odore del pesto, le persone che mi hai fatto conoscere, i posti vicino a te che mi hai fatto visitare, le finestre dipinte sui palazzi, sarà che qui ho scoperto che sarei diventata prima moglie e poi mamma. Sei stata contaminata per me dai colori del Brasile, dalle risate del Sud, da passioni recuperate e abitudini abbandonate, da amicizie che voglio avere la cura di conservare e insegnamenti che porterò con me. Abbiamo anche litigato a volte io e te, è vero, ma nulla che una focaccia inzuppata in un cappuccino vista mare non potesse ricucire.
Si, sono triste ma ci rivediamo presto Superba, perché ci lega un filo
Sampdoria, il saluto commosso di Alessandra Galasso a Genova
SOCIAL – Sampdoria, Alessandra Galasso (lady Verre) saluta Genova: ci legherà sempre un filo. Il post
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Per Alessandra e per la famiglia Verre la città di Genova è stata molto significativa. Da 7 anni ormai Valerio era sotto contratto con la Sampdoria e, di fatto, era diventata casa loro. Da genovesi si sono sposati e da genovesi hanno avuto due figlie. Nel frattempo, da professionista, il calciatore classe 1994 era anche andato altrove in prestito, da Perugia a Verona, da Empoli a Palermo, però il ritorno alla base c’era sempre. Il ritorno in Liguria era garanzia.
Così come anche il cibo che Alessandra ritrovava ogni volta. Il mare. E gli amici, le persone. Quelle che hanno commentato il suo post per esempio, Fabio Quagliarella e la moglie Debora Salvalaggio, Lorenzo Tonelli, Anna Corda (moglie di Nicola Murru, anche lui andato via), Fabio Depaoli, solo per citarne alcuni.
Ma ora l’addio è totale. Le strade della famiglia Verre e della Sampdoria si separano del tutto. Genova non è più casa. Così anche le bambine ricevono il saluto delle maestre di asilo e scuola, perché si trasferiranno. Ma non per sempre. Perché, Alessandra Galasso ha promesso, tornerà. Perché il legame con la città e la sua gente è forte come quel filo che lega i sampdoriani alla loro squadra.
