Parole di stima dell’ex Sampdoria Jankto nei confronti di Ranieri, allenatore avuto a Genova e a Cagliari che, secondo lui, è signore del nostro calcio
C’è un motivo se Claudio Ranieri si è guadagnato, nel tempo, il soprannome di “Sir. Claudio”. E non è solo per lo splendido capolavoro della vittoria della Premier League inglese col Leicester City. Ma per lo stile, l’umanità, i valori che si sono sempre abbinati alla competenza di una carriera da allenatore lunga quasi 40 anni. L’ex tecnico, oggi dirigente della sua Roma, è giudicato da tutti come un signore. Ma c’è qualcuno che lo reputa anche “il re”.
Claudio Ranieri è il re del calcio italiano secondo Jakub Jankto. Uno che ha avuto accanto a sé l’allenatore romano per molto tempo, sia alla Sampdoria sia al Cagliari. Dove, in un periodo complicato per il centrocampista ceco, con anche il coming out non facile sulla sua omosessualità, King Claudio ha saputo stringerlo in un abbraccio e dargli fiducia, supporto umano e tecnico. E ora che la carriera dell’ex centrocampista blucerchiato è finita, si è lasciato andare sui social a parole di stima per Ranieri. Anzi, una vera e propria incoronazione.
Sampdoria, Jankto e la stima per Ranieri “Il re del calcio italiano”
SOCIAL – Ex Sampdoria, Jakub Jankto incorona Claudio Ranieri: re del calcio italiano. Il post
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Jankto ha infatti pubblicato una story su Instagram definendo Ranieri il “Re del calcio italiano“, di cui ha scritto la storia per anni in panchine prestigiose. E contraddistinguendosi per essere un uomo di calcio e maestro anche nella vita. L’ex centrocampista di Sampdoria e Cagliari ha stima di lui e viceversa. In un’intervista di alcuni mesi fa, Ranieri aveva parlato così di Jankto:
Capisco quanto debba aver sofferto prima per esternare una cosa che è naturale. Per lui è stata dura e chissà per quanti altri ragazzi lo è, non so nel calcio o nello sport, ma proprio nella famiglia. Per questo avevo detto che sarebbe bello che ce ne fossero anche altri di messaggi così, per fare capire che non ci sono differenze. Quando ho fatto questa scelta ho guardato sia al profilo del giocatore sia al fatto che una squadra è una famiglia, abbiamo uno spogliatoio eccellente, sono convinto che non ci sarà nessunissimo problema
Ora invece è l’ex giocatore a ricambiare i complimenti con una semplice frase, che ha come sfondo un loro abbraccio. Un’incoronazione vera e propria da parte di un giocatore che ha visto un secondo padre in Sir. Claudio. Pardon, King Claudio.