Sampdoria, Fabrizio Cacciatore racconta com’è nato il suo rapporto con una delle stelle bizzose di quella squadra, Antonio Cassano…
La Sampdoria, di qualche anno fa ha fatto sognare i tifosi, lottava alla pari con le big, o quanto meno rendeva loro la vita difficile. Il motivo è semplice ed racchiuso nel fatto che in. quella rosa c’erano giocatori che sapevano imporsi, con grande carattere che dimostravano sia nei novanta minuti ma anche in allenamento.
Nel corso del podcast Doppiopasso Fabrizio Cacciatore che ha vestito la maglia con i colori più belli del mondo in 35 occasioni trovando anche una rete, ha parlato del suo rapporto uno delle stelle della squadra, quel Antonio Cassano che era tutto tranne che facile da gestire.
Sampdoria, Cacciatore ricorda il suo rapporto con Cassano
SOCIAL – Ex Sampdoria Cacciatore: Cassano? Non mi ha intimorito, infatti….
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Mi chiamava palla ma io non gliela davo, questa è un po’ la fotografia di come Cacciatore si è costruito il rispetto di FantAntonio. In allenamento Cacciatore non si è fatto mangiare dal talento di Bari Vecchia che spesso gli chiamava palla ma l’attuale allenatore del Chievo Verona non gliela passava, quando Cassano ha capito che Cacciatore non assecondava le sue richieste da li è nato un rapporto di grande stima tecnica. Come andare d’accordo con Cassano? Basta non passargli il pallone in allenamento…
