L’addio di Evani alla Sampdoria sembra ormai certo, i tifosi sono dispiaciuti e avvertono la dirigenza: è un errore e non possiamo più farne
Il destino di Alberico Evani sembra ormai scritto. E punta lontano dalla Sampdoria. Sembra che il punto fermo lo abbia messo lo stesso tecnico, con la sua intervista (non concordata col club) alla Gazzetta dello Sport, in cui dice, senza giri di parole, che sarebbe rimasto ancora molto volentieri, ma che le visioni della dirigenza sono altre. Ponendo l’accento sull’impresa salvezza centrata, della cui portata, a suo dire, la società sembra non essersi resa conto.
Anche se la Sampdoria non aveva ancora preso la decisione definitiva di non puntare più su di lui, le parole di Evani suonano proprio come quelle di divorzio. Un divorzio non gradito dai tifosi blucerchiati, che avrebbero voluto continuare con Chicco in panchina, pieni di gratitudine per quello che ha fatto. Oltre che per la disponibilità a tornare a Genova in una situazione difficilissima per amore della maglia.
“La Sampdoria ai sampdoriani” è stata una parola d’ordine per la tifoseria, che vorrebbe quindi trattenere Evani, insieme ad Attilio Lombardo naturalmente. E, per questo, accusa e avverte allo stesso tempo la società, che sta commettendo un errore a lasciar andare via il tecnico.
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Sotto alla grafica di ClubDoria46 che riporta alcune delle parole di Evani, i tifosi hanno espresso prevalentemente l’opinione secondo cui l’allenatore si è meritato la conferma. E che non puntare su di lui è una scelta sbagliata, che dimostrerebbe che la dirigenza attuale, Matteo Manfredi in primis, sta commettendo ancora quegli errori che la tifoseria sperava non facesse più. Una lezione che, scrivono i sampdoriani, ancora non è stata imparata.
Anche perché alcuni sottolineano la media punti buona fatta da Evani, ribattendo ai pochi che, invece, ricordano come, senza le irregolarità del Brescia, la Sampdoria di Chicco sarebbe retrocessa sul campo in Serie C. Quello che però viene messo in luce è anche la situazione molto compromessa in cui l’allenatore è salito al timone, insieme ad Attilio Lombardo. Forse più di così non avrebbe potuto fare, riportano i sampdoriani nei commenti. E lo ha sottolineato Evani stesso nell’intervista, dicendo che con la sua gestione è arrivata solo una sconfitta, a Carrara.
I sampdoriani sono per la maggior parte convinti che si tratti di un grave errore non continuare con Evani. Uno di quegli sbagli di programmazione iniziale che a qualcuno fanno rivivere gli incubi della stagione appena finita con un sospiro di sollievo.
