La Gumina saluta e ringrazia il Mirandes dopo sei mesi di prestito, il prossimo calciomercato tornerà alla Sampdoria. E il futuro cosa riserverà per lui?
Antonino La Gumina saluta il Mirandes. Il club della seconda divisione spagnola è stato la casa dell’attaccante di proprietà della Sampdoria per gli ultimi sei mesi di questa stagione, in cui lentamente, dopo un inizio da titolare, ha perso terreno. Dopo ben 2 reti nelle prime 5 partite, da settembre in poi ha cominciato a giocare molto poco, appena 68 minuti da fine settembre a gennaio, quando poi ha fatto le valigie alla volta della Spagna.
Dalla Serie B italiana a quella spagnola, il risultato però è cambiato. Con 16 presenze, di cui 11 da titolare, ha quasi triplicato il minutaggio (922 contro i 384 di Genova), anche se di goal ne ha segnato uno solo. Mentre la Sampdoria si giocava, dopo una lunga rimonta, i playoff per andare in Serie A, il Mirandes di La Gumina ha conquistato la salvezza proprio nelle ultime giornate.
Ma, nonostante questo, per l’attaccante palermitano è stato un girone di ritorno soddisfacente, soprattutto per l’ambiente che ha trovato. E, in un post su Instagram, La Gumina ha voluto ringraziare il Mirandes così:
Anche se per un breve periodo mi hai fatto sentire subito a casa, con il tuo affetto e la tua familiarità che ti distingue dagli altri. grazie di tutto, vi porterò sempre nel mio cuore, i miei meravigliosi compagni, il Mister e il suo folle staff, il presidente, Alfredo, e tutti quelli che lavorano dietro le quinte che non ci fanno mai mancare nulla! E stato un bel viaggio con l’obiettivo raggiunto nella nostra casa ad Anduva. Buona fortuna per il futuro. Grazie Mirandes
Calciomercato, La Gumina torna alla Sampdoria
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Le parole della punta della Sampdoria sono colme di gratitudine, ma suonano anche come addio. Sembra chiudere le porte a un ritorno in Spagna, al Mirandes. Il ritorno invece ci sarà, a Genova. La Gumina ha un contratto fino al giugno 2027 coi blucerchiati, per cui si aggregherà alla squadra nei primi giorni di luglio, al ritrovo inaugurale della nuova stagione, a meno di cessioni precedenti.
Molto dipenderà dal nuovo direttore sportivo, ma Pietro Accardi è proprio il dirigente che lo aveva preso dal Palermo, portato all’Empoli e, dopo un anno e mezzo, ceduto alla Sampdoria. Visto anche quanto accaduto quest’anno, se Andrea Pirlo resterà, come è probabile, sulla panchina blucerchiata, il futuro di La Gumina potrebbe essere ancora lontano da Genova. Dal suo cartellino si proverà a monetizzare il più possibile per finanziare il prossimo calciomercato.
