Il Brescia punterà a ottenere la penalizzazione nella prossima Serie Bkt: l’opinione dell’avvocato Pierfilippo Capello e il precedente
Il Brescia rischia grosso. Il possibile -4 potrebbe portare la società in Serie C, con la Sampdoria ripescata e al playout con la Salernitana. La situazione di caos intorno alle rondinelle è stata analizzata, sul Giornale di Bresia, dall’avvocato Pierfilippo Capello.
Il club potrebbe ottenere uno sconto sulla penalizzazione? Nel 2023 proprio la Sampdoria, per mancato pagamento di quota parte di ritenute Irpef e Inps, vide una penalizzazione di 2 punti. La differenza? I blucerchiati avevano regolarizzato la propria posizione:
Se il Brescia dovesse saldare il proprio debito entro l’udienza di primo grado, fornendo una spiegazione solida sul perché non abbia versato quei contributi, il Tfn potrebbe anche optare per una penalizzazione inferiore a quattro punti.
C’è, invece, la possibilità di scontare la penalizzazione l’anno prossimo?
È una questione di interpretazione semantica. Molto dipenderà dalla posizione della Procura: se questa dovesse ritenere che la penalizzazione per gli inadempimenti di febbraio vada fatta ricadere sul campionato già finito, è difficile che il Tfn cambi quell’orientamento. Accade raramente.
Caos Brescia, Serie Bkt a 22 squadre?
Serie Bkt, caos a Brescia, l’avvocato Pierfilippo Capello: meno punti saldando il debito? Il precedente…
L’avvocato Capello parla, poi, di come potrebbe agire la difesa. Nel caso, quindi, il pool legale del Brescia:
Si può sollevare questo dubbio: l’irregolarità avviene quando non viene effettuato il pagamento, o quando viene accertata? In quest’ultimo caso, si sarebbe verificata a campionato concluso. Si potrebbe provare a percorrere questa strada, poi ovviamente dipenderebbe dall’interpretazione del giudice.
L’altra questione riguarda la possibilità di una Serie Bkt a 22 squadre. Uno scenario ipotizzato a più riprese data la lunghezza del processo e dei ricorsi, ma che rischierebbe di creare un pericoloso precedente:
Politicamente, di fronte al rischio di bloccare tutto, potrebbe essere una soluzione. Ma creerebbe anche un precedente pericolosissimo per eventuali irregolarità di questa specie in futuro.