La penalizzazione del Cosenza in Serie B è stata oggetto di ricorsi, ecco la decisione finale del TAR del Lazio in tal senso…
La Sampdoria nella prossima giornata di cadetteria proverà a sbancare la casa della Carrarese, i blucerchiati di Alberico Evani non possono perdere altro terreno per non rischiare di complicarsi troppo le cose in vista delle ultimissime giornate di campionato. I giocatori di Antonio Calabro dal canto loro non intendono rinunciare al sogno play-off.
Nel campionato dei blucerchiati milita anche il Cosenza Calcio, società ultima in classifica con 27 punti in classifica (31 in realtà, ma con una penalizzazione di 4 punti). I calabresi hanno provato attraverso ricorsi a togliere i punti di penalizzazione, senza successo. Infatti anche il TAR (Tribunali Amministrativi Regionali) del Lazio ha respinto l’istanza rossoblù, motivo per cui il Cosenza resta a 27 punti.
Brutta notizia per i Lupi, ma buona per le avversarie
Serie B, la decisione del TAR sul ricorso del Cosenza
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Da questa vicenda ne esce sconfitto il proprietario del Cosenza Eugenio Guarascio, il quale ha quasi condannato alla Serie C la propria squadra e i propri tifosi (entrambe le componenti sono vittime della situazione). Infatti con gli attuali 27 punti la salvezza diretta (il 15° posto) dista 8 punti, così come i play-out (Sampdoria e Cittadella entrambe a quota 35). Quei 4 punti avrebbero cambiato radicalmente tutto, mentre adesso la formazione calabrese sembra (a meno di clamorosi miracoli sportivi) condannata a tornare in Lega Pro (ultima presenza la stagione 2017/2018 quando vinse la finale play-off contro il Siena a Pescara).