Serie B, dopo la sconfitta del Brescia col Pisa, un furioso presidente Cellino avrebbe chiesto le dimissioni di Maran, che però non intende rassegnarle. Situazione in divenire
In casa Brescia si respira aria tesa dopo la sconfitta casalinga contro il Pisa, che ha fatto riemergere i dubbi sulla permanenza in panchina di Rolando Maran. Il presidente Massimo Cellino ha abbandonato lo stadio furioso alla fine del primo tempo e ora avrebbe rimesso in discussione la guida tecnica. Senza però esonerarla.
Perché, da quanto riporta il Giornale di Brescia, il patron dei lombardi vorrebbe le dimissioni dell’allenatore trentino, che è tornato sulla panchina delle Rondinelle il 2 febbraio scorso. Dopo che ha iniziato la stagione come tecnico, è stato esonerato a dicembre 2024, quando Cellino ha chiamato al suo posto Pierpaolo Bisoli. A sua volta, quest’ultimo è stato sollevato dall’incarico a fine gennaio e il presidente del Brescia ha richiamato proprio Maran. Però dopo undici partite, con una media punti a partita di 0,91, il suo futuro non è così certo.
Brescia, Cellino vuole le dimissioni di Maran che però non intende andarsene
Serie B, caos Brescia: Massimo Cellino vuole le dimissioni di Rolando Maran. La situazione
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Cellino vorrebbe che Maran si dimettesse, ma il tecnico non intende fare passi indietro. Addirittura il presidente avrebbe già avviato i contatti con un possibile sostituto, Roberto Venturato, ma l’allenatore del Brescia non vuole rassegnare le dimissioni, convinto di avere la squadra dalla sua parte.
L’esonero potrebbe risolvere la situazione, ma il patron dei lombardi non vorrebbe propendere per questa soluzione perché il contratto di Maran varrà anche nella prossima stagione. E quindi rimarrebbe a libro paga. La situazione è delicata, presidente e allenatore hanno visioni e intenzioni diverse e le cose potrebbero cambiare prossimamente. Considerando anche che mancano appena 4 partite alla fine del campionato, il tempo stringe.