Potrebbe esserci una sorpresa in questo finale di stagione di serie A 2020/2021: il pubblico negli stadi. E per la Sampdoria questo vorrebbe dire giocare con i tifosi l’ultima di campionato contro il Parma.
Niente di certo ancora, ma le parole del sottosegretario alla salute Andrea Costa lasciano sperare che l’ultima gara di serie A, Sampdoria – Parma potrà essere giocata, finalmente, a porte aperte. Secondo il sottosegretario è più facile controllare alcune migliaia di persone che entrano in uno stadio piuttosto che decine di migliaia di tifosi in una strada o in una piazza.
Per questo motivo, Costa, si augura che l’ultima partita di questa stagione di serie A sia con il pubblico.
Negli impianti sportivi i tifosi accederebbero tramite protocolli di sicurezza approvati dal Cts, sarebbero distribuiti in maniera ordinata e uniforme in tutto lo stadio, con il rispetto delle distanze di sicurezza, indosserebbero la mascherina. Ciò permetterebbe di tenere sotto controllo ingressi e uscite, avendo contezza del numero di spettatori, limitando al minimo contatti e dunque occasioni di contagio.
Sampdoria-Parma ore 18, domenica 23 maggio, potrebbe essere a porte aperte

Serie A, Sampdoria-Parma: l’ultimo atto davanti al pubblico?
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Stando all’ultimo decreto, gli spettatori sono ammessi sugli spalti a partire dalla data del primo giugno. La capienza massima è di mille persone per gli stadi e di 500 per i palazzetti. Storia diversa per gli Europei che prevedono una quota di tifosi pari ad almeno il 25% della capienza dello stadio Olimpico di Roma.
Una possibilità che consentirebbe alla squadra di Claudio Ranieri di poter chiudere la propria stagione giocando davanti ai propri tifosi. Sembra passata un’eternità dall’ultima volta. Sembra una realtà che ormai non ci appartiene più. Era il febbraio 2020 e la Samp giocava contro lo Fiorentina. Era l’ultima volta che i tifosi si affacciavano dalle balconate del Luigi Ferraris. Il 23 maggio alle ore 18, dopo quindici mesi e 48 partite, potrebbe tornare un briciolo di normalità. Non resta che aspettare la decisione del governo.



