Fifa e Ifab stanno ipotizzando di portare da tre a cinque i cambi per il finale di stagione: la stessa ipotesi lanciata da Ranieri per la Serie A
Alla fine può vincere Ranieri. Il tecnico della Sampdoria, in questa intervista, aveva lanciato l’ipotesi di portare da tre a cinque i cambi nelle ultime partite della stagione 2019/20. E in questo senso stanno ragionando la Fifa e l’Ifab, attente alla salute degli atleti.
In caso di ripartenza il calendario della Serie A e degli altri campionati sarebbe decisamente compresso. In Italia sarebbero 13 le partite da giocare in circa un mese e mezzo, con gare ogni tre giorni e giocatori spremuti al massimo. Da qui è nata l’idea di Ranieri e sta nascendo l’idea dei massimi organi del mondo del calcio di allargare il numero dei cambi per tutelare la salute degli atleti e non rischiare di avere un numero di infortuni molto più alto.
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L’ipotesi, al momento, potrebbe prevedere cinque cambi da usare in tre slot per impedire di spezzettare ulteriormente il gioco.
Questa modifica momentanea potrebbe influire anche sulle tattiche degli allenatori che, con cinque giocatori da schierare dalla panchina, avrebbero più scelte per cambiare la gara. Ranieri, finora, ha sempre dimostrato di attingere molto dalla panchina in questa Serie A. La Sampdoria, infatti, è la seconda squadra per minutaggio dato ai panchinari – 1831 minuti contro i 1938 della Juventus, prima – e dalla panchina ha trovato ben cinque goal.