Serie A, la decisione della Fifa inguaia lo Spezia che rischia di avere il proprio mercato bloccato per due anni, a partire da gennaio 2022.
Brutta notizia per la squadra di Serie A, lo Spezia, che ha ricevuto la nota dalla Commissione Disciplinare della Fifa che blocca il mercato dei liguri per due anni. Più una multa da 500mila franchi svizzeri (oltre 460 mila euro) per infrazioni sul trasferimento internazionale e il tesseramento di calciatori sotto i 18 anni. La società di Robert Platek è accusata di irregolarità sul mercato per i giocatori minorenni.
Il blocco del mercato non scatterà immediatamente, ma sarà effettivo a partire dal mese di gennaio 2022. Resta quindi questa finestra di mercato che si chiuderà a fine agosto per costruire una rosa competitiva. Dal canto suo, il club fa sapere che l’infrazione è opera della precedente gestione della società e quindi, l’attuale, sarebbe da ritenersi esclusa. Lo Spezia fa sapere che si difenderà in tutte le sedi.
Serie A, lo Spezia avrà il mercato bloccato per due anni

LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Vincenzo Grifo ha detto di sì
Questa la nota disciplinare pronunciata dalla Fifa:
A seguito di un’indagine portata avanti dal Dipartimento di Esecuzione Regolamentare della FIFA, la Commissione Disciplinare del massimo organismo calcistico ha rilevato che il club spezzino ha violato l’art. 19 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori (RSTP) avendo portato in Italia parecchi calciatori nigeriani minorenni usando un sistema finalizzato ad aggirare il suddetto articolo del RSTP oltre alle norme nazionali sull’immigrazione.
L’accusa, come si legge dalla nota, è quella di non aver rispettato le norme nazionali sull’immigrazione e di aver portato nel club molti calciatori di origine nigeriana minorenni. Giusto ricordate che a febbraio del 2021 lo Spezia ha cambiato proprietà, passando dalla società dalla Orlean Invest di Gabriele Volpi all’imprenditore americano Robert Platek. Sarà questa la linea difensiva della società: affermando di non essere coinvolta, in quanto subentrata successivamente alle infrazioni commesse.