Per salvare la stagione 2019-2020, ormai compromessa dall’interruzione causata dalla pandemia in corso, il rischio è di rovinare e compromettere anche la prossima stagione. La serie A dovrà finire entro il 20 agosto e il prossimo campionato non comincerà prima di ottobre e dovrà finire a maggio prossimo, obbligatoriamente. Infatti a giugno 2021 incombe il Campionato Europeo, rimandato di un anno. La stagione 2020-2021 dovrà essere completata in 7 mesi…
Delitto perfetto: due campionati uccisi in un colpo solo. E’ vero, trovare soluzioni che accontentino tutte le parti coinvolte non era e non è facile. “Il campionato deve finire, costi quel che costi” è il mantra che in Lega Calcio vanno ripetendo da settimane.
Ma andiamo con ordine, prendiamo il calendario e proviamo a ragionare cosa comporta, non solo nell’immediato.
Tra meno di un mese, se tutto rimane confermato, la serie A ricomincia, senza spettatori. Con 30 gradi in campo (e forse a Lecce e a Napoli, per esempio, saranno anche di più). Le incognite sono tante e le abbiamo già analizzate su ClubDoria46 (contratti da prolungare, responsabilità dei medici e delle società in caso di infezione)
Se nonostante tutto, le cose vanno lisce (e soprattutto se non ripartono i contagi) la stagione 2019-2020 andrebbe in archivio al massimo il 20 agosto.
A quel punto il 1° settembre inizierà formalmente la nuova stagione. Ma occorre lasciare almeno un mese ai nuovi gruppi di lavoro per assestarsi, prepararsi
e ricominciare. Dunque il campionato 2020-2021 può ripartire il 1° ottobre ma deve finire non oltre l’11 maggio per lasciare alle nazionali un mese di tempo per preparare l’Europeo che parte l’11 giugno. Sette mesi per completare la stagione, con 38 giornate di campionato e le coppe.
Il rischio concreto è di rovinare questa stagione, già compromessa pesantemente, tornando in campo solo per evitare ulteriori conseguenze negative (leggasi: diritti tv). Ma di rovinare ancora di più quella prossima che invece potrebbe funzionare in maniera quasi normale.
Serie A, due campionati uccisi