Marotta e Maldini hanno dato vita a un botta e risposta a distanza sullo scontro Ibrahimovic-Lukaku: il derby Inter-Milan sembra infinito
L’impressione è che le polemiche sul duello Ibrahimovic-Lukaku andranno avanti ancora per molto, almeno fino al derby del 21 febbraio. Visto un po’ come la resa dei conti. In occasione degli anticipi del sabato di Serie A, che hanno visti impegnati sia Inter che Milan, c’è stato uno scambio a distanza tra Maldini e Marotta.
Il dirigente rossonero, prima di Bologna-Milan, a Sly ha dichiarato che: “Capita di litigare ma io lo considererei come un episodio brutto da vedere ma che finisce lì. Come finirà? Noi siamo pronti a difendere in qualsiasi maniera il nostro giocatore. Ibra non ha niente a che fare con il razzismo. Poi come uomo di personalità, credo che abbia comunque difeso i suoi compagni, che sono stati aggrediti da Lukaku senza alcun tipo di motivazione”.
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Proprio quest’ultima frase è stata al centro della risposta di Marotta che a Dazn, prima di Inter-Benevento, ha risposto al suo collega: “Le immagini sono sotto gli occhi di tutti. Conoscendo benissimo Lukaku posso dire che non è aggressivo, poi lo spot non è stato positivo per il calcio. Noi dirigenti abbiamo l’obbligo di educare i tesserati per evitare questi comportamenti”.
Insomma, quest’anno lo scontro tra Inter e Milan è aperto su tutti i fronti. Anche i dirigenti stanno facendo la loro parte.