Neymar sta organizzando un mega-party per il Capodanno: 500 invitati e norme Covid ignorate nel secondo paese più colpito al mondo
Il Natale del 2020 è stato particolare per tutto il mondo, con una pandemia in corso che ha impedito grandi assembramenti e feste. Di questo, però, sembra non importare a Neymar, che per capodanno ha organizzato un mega-party con ben cinquecento invitati. Non certo un atteggiamento responsabile.
La festa del brasiliano dovrebbe durare cinque giorni in una villa affittata – per l’occasione – a Mangaritiba. Niente regole – o meglio – solo una regola: niente smartphone. Non sarà possibile registrare i momenti all’interno della villa che, considerando anche l’alto numero di invitati, si preannunciano all’insegna della trasgressione.
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Sul campione brasiliano sono piovute montagne di polemiche. Più che giustificate, considerando che il Brasile è il secondo paese più colpito dalla pandemia. L’avvocato per i diritti umani Augusto de Arruda Botelho ha detto, senza molti giri di parole, che: “Il premio di idiota del giorno va a Neymar per la sua festa di cinque giorni”.
I fan del giocatore si sono schierati contro di lui e chissà cosa ne pensa il PSG, considerando che il brasiliano è l’uomo immagine del club. Un gesto sconsiderato e inqualificabile in un momento di difficoltà globale.
