E’ in arrivo la squalifica di Sandro Tonali per lo scandalo legato al calcioscommesse: il centrocampista patteggerà uno sconto di pena
Il giorno della decisione su Sandro Tonali sta arrivando. Dopo la squalifica inflitta a Nicolò Fagioli, sette mesi più cinque di percorso sociale, è il momento di quella per l’ex centrocampista del Milan. Anche lui ha scommesso sul calcio, ma la sua posizione è aggravata per averlo fatto su partite dei rossoneri, in cui era coinvolto.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, i primi sussurri riferivano degli avvocati che punterebbero ai dieci mesi di squalifica, con il rientro che sarebbe, così, a settembre del 2024. Dopo gli Europei. La Procura Federale vorrebbe infliggere almeno un anno di sanzione. Le parti, però, potrebbero essere avvicinate anche dalle sanzioni accessorie, dalla certificazione della durata di un piano terapeutico e dalla disponibilità dell’ex milanista a mettersi in gioco nelle scuole e fra le associazioni sportive dilettantistiche.
Scandalo calcioscommesse, Tonali in campo dopo gli Europei
Scandalo calcioscommesse, Tonali patteggia: squalifica ridotta?
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I dieci mesi nascono dalla differenza delle posizioni con Fagioli, che non ha mai scommesso su Juventus e Cremonese. Tonali punterà molto sulla questione relativa alla ludopatia e sul lavoro di recupero che farà durante il suo periodo lontano dai campi.
Intanto c’è fretta di arrivare alla decisione definitiva per impedire al Newcastle di essere nell’ambigua posizione di poter schierare Sandro Tonali in Champions League contro il Borussia Dortmund (mercoledì 25 ottobre), ma con una squalifica ormai certa.