Roberto De Zerbi lascia il Sassuolo. Con la sua decisione si apre il valzer delle panchine che coinvolge anche la Sampdoria e Claudio Ranieri
Roberto De Zerbi apre le danze per il valzer delle panchine. Un ballo che durerà almeno fino a giugno e che coinvolge anche la Sampdoria di Massimo Ferrero, la panchina di Claudio Ranieri.
Il Sassuolo cerca una allenatore. Lo cerca ufficialmente dopo l’addio della sua guida spirituale, di un tecnico che in tre anni di lavoro ha raccolto il massimo. E ora vuole cambiare. Vuole cambiare progetto, andare a guadagnare di più. Lo Shakhtar Donetsk lo vuole, lui probabilmente accetterà, forse l’ha già fatto…
Il futuro? Ho comunicato di volermene andare prima della gara a Genova. Qui penso che abbiamo toccato il massimo…
Parole sincere, di chi ha deciso da tempo che di più di così non si può. Una scelta legittima e spiegata con molta onestà.
Roberto De Zerbi spiega le ragioni del suo addio…
Sassuolo, Roberto De Zerbi apre il valzer delle panchine
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Chi verrà al suo posto? Nei giorni scorsi si è parlato anche di Claudio Ranieri ma non solo. Ma il Sassuolo in questi anni di seria programmazione ha sempre dimostrato di riuscire a creare qualcosa di importante anche con tecnici giovani, con poca esperienza. Roberto De Zerbi è certo che il suo successore potrà fare anche meglio.
Magari se verrà un allenatore con la stessa squadra potrà fare meglio, non è detto che si faccia solo peggio. Ma dopo 3 anni di mia gestione martellante, essendo sempre esigente al massimo, essendo un professionista so che devo portare risultati. Credo che abbiamo toccato l’apice sotto tutti i punti di vista, di più non penso che avrei potuto dare a questa squadra. Ho iniziato a considerare altre squadre nel momento in cui ho fatto questa valutazione…
Claudio Ranieri o no al Sassuolo, quella neroverde non sarà l’unica panchina a cambiare. Insomma siamo solo all’inizio…
