Il Sassuolo ha annunciato il nuovo tecnico Alessio Dionisi, che nella conferenza stampa di presentazione ha commentato anche il suo flirt con la Sampdoria.
Poche ore dopo la presentazione di Roberto D’Aversa con la Sampdoria è arrivata anche la conferenza stampa del Sassuolo, con cui la squadra emiliana ha ufficializzato l’ingaggio di Alessio Dionisi. Dionisi che, prima che questa trattativa andasse in porto, è stato parecchio vicino a sostituire Claudio Ranieri sulla panchina blucerchiata.
I lunghi e vani contatti tra Massimo Ferrero, Dionisi e il patron dell’Empoli Maurizio Corsi hanno lasciato dietro di loro alcune tensioni ancora irrisolte. Ma il nuovo allenatore del Sassuolo sembra essersi lasciato tutto alle spalle e si dimostra felice della nuova avventura neroverde:
Sono qui perché il Sassuolo ha scelto me e per me è stato molto stimolante. Il Sassuolo è una società importante che sta dimostrando sul campo un’identità. Negli ultimi anni viene da un’identità ben precisa e credo sia la scelta giusta anche per me. So che l’eredità è difficile ma sarà molto stimolante
Dionisi felice al Sassuolo. La Sampdoria? “Un mezzo ripensamento”
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Ma neanche Dionisi può negare l’interessamento (reciproco) della Sampdoria, che ha provato a lungo a strapparlo all’Empoli prima di dover gettare la spugna. A quanto pare, tuttavia, per l’allenatore classe 1980 si trattava di un “mezzo ripensamento“:
Dionisi e il Sassuolo si sono incontrati, si sono innamorati e si sono sposati. Negli innamoramenti ci sono dei mezzi ripensamenti, avvicinamenti, la Sampdoria è stato questo. Speravo che il Sassuolo riuscisse a trovare un accordo con l’Empoli e tutto è andato bene.
A quanto pare, dunque, non la Sampdoria ma il Sassuolo è sempre stato la priorità per Alessio Dionisi. Una scelta che lo ha portato ad abbandonare l’Empoli dopo soltanto un anno, come aveva fatto con il Venezia proprio per approdare ai toscani. A queste critiche Dionisi reagisce con fermezza:
Anche a me tutto quello che ho sentito mi ha fatto arrabbiare. Se sono arrivato a Sassuolo, se la società ha scelto me e il mio staff, è grazie al percorso che è stato fatto. Ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato. Nelle separazioni dei problemi possono esserci, il tempo dirà se sono capricci o cose reali. Mi aspettavo la domanda ma non voglio fare polemica
