Arresti domiciliari per l’ex di Juventus, Inter, Roma, Parma e Genoa Luigi Sartor, colto sul fatto mentre coltivava marijuana
Luigi Sartor ci ricasca. Un’altra inchiesta rischia di travolgerlo ancora una volta. Per l’ex difensore di Juventus, Inter, Roma e Parma, con una breve parentesi anche nel Genoa, sembra non esserci pace. Stavolta niente calcioscommesse come nel 2011, ma una vicenda ben più grave, inerente alla coltivazione non autorizzata di piantine di marijuana.
Il giocatore, con altri complici, stava infatti coltivando 146 piantine illegali per un raccolto stimato intorno ai 2 chilogrammi di sostanza stupefacente. Movimenti sospetti intorno al caseggiato, odore pungente e un consumo insolito di corrente elettrica hanno presto catturato l’attenzione degli inquirenti.
La settimana scorsa infatti all’ora di pranzo gli agenti delle Fiamme Gialle hanno sorpreso l’ex terzino in compagnia di un complice di Parma. I due stavano curando l’orto proibito in un casolare abbandonato nei dintorni della città ducale, lontano – sembrava – da sguardi indiscreti.
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Ma dopo innumerevoli sopralluoghi e accertamenti i militari hanno infine deciso di intervenire per mettere fine a quella che appariva una vera e propria azienda agricola dedita al mercato dei narcotici, con tanto di serre, fitofarmaci e illuminazione artificiale .
Già in un controllo precedente il blitz i carabinieri avevano perquisito l’auto del giocatore alla ricerca di elementi, poi non rinvenuti a parte le tipiche tracce olfattive derivanti da thc all’interno dell’abitacolo. Intervenendo i militari hanno poi tradotto l’ex giocatore di fronte al giudice Beatrice Purita per l’interrogatorio di garanzia. Sartor si è avvalso della facoltà di non rispondere e ora è agli arresti domiciliari.
Un’altra brutta esperienza dopo quelle vissute nel 2011 e per le quali era finito in carcere. Anche se in quella circostanza fu prosciolto nel 2019 per giunta prescrizione. In quell’occasione il tribunale di Bologna dichiarò estinta la sua partecipazione per associazione a delinquere dedita al calcioscommesse. A due anni di distanza adesso è pronto ad aprirsi un nuovo processo. Sartor ci è cascato di nuovo.