Alex Ferrari è stato tra i migliori in campo della Sampdoria con la Salernitana: Yoshida sta tornando, ma D’Aversa potrebbe confermarlo
Salernitana-Sampdoria è stata la prima partita stagionale senza Maya Yoshida. Il difensore giapponese è tornato acciaccato dal ritiro con la Nazionale e ha dovuto saltare la trasferta all’Arechi, lasciando così il posto, un po’ a sorpresa, ad Alex Ferrari, alla prima da titolare in questa Serie A. E la mossa ha pagato.
Ferrari ha giocato un’ottima partita, guadagnandosi una sufficienza piena sia sulla Gazzetta che sul Secolo, che gli hanno dato un convincente 6,5. I dati sono a suo favore con il 90% dei passaggi riusciti e tre palloni recuperati nei 66 minuti avuti a disposizione prima del cambio con Julian Chabot. Ora, con Yoshida che sta tornando, ci si chiede se non si possa dare continuità alla bella prova del numero 25.
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Yoshida è senza dubbio uno dei leader della squadra e il suo peso all’interno dello spogliatoio non è indifferente. Ha anche segnato due goal nelle prime 12 partite, ma nelle ultime uscite non aveva dato la sicurezza che ci si aspetterebbe da lui. Perché, dunque, non dare fiducia ad Alex Ferrari anche contro il Verona.
La squadra di Igor Tudor ha il terzo attacco del campionato e, nelle ultime nove, è la squadra che ha segnato di più (24 goal). Avere un difensore in fiducia e affidabile come Ferrari potrebbe essere una mossa vincente. Anche perché Yoshida sarà comunque rientrante da un infortunio e potrebbe non essere al 100% della forma.