Sampdoria Women, pari a reti bianche delle ragazze di Mango con il Napoli ultimo in classifica davanti a Lanna, Fiorella e all’assessore Bianchi sugli spalti, accanto a qualche centinaio di tifosi
La Sampdoria Women riparte da un pareggio. Dopo la sonora sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus, le ragazze di Salvatore Mango sono tornate alla Sciorba per la Serie A femminile e hanno portato a casa uno 0-0 contro il Napoli ultimo in classifica. Una gara che le blucerchiate avrebbero potuto vincere, viste le dimensioni dell’avversario e gli ultimi risultati a cui hanno abituato i tifosi.
Che hanno in parte accolto l’appello lanciato a Marassi, prima di Sampdoria-Parma giocata dagli uomini, quando Stefania Tarenzi, insieme alle compagne presenti sul prato del Luigi Ferraris, aveva invitato La Sud e i sampdoriani a sostenerle il più possibile, a presenziare alla Sciorba, ora che le blucerchiate sono finalmente tornate a casa.
Presente qualche centinaio di tifosi, tanti bambine e bambini appassionati delle Women di Mango. Seduto, in proposito, proprio sugli spalti perché ancora squalificato. Insieme a lui anche Marco Lanna e Raffaele Fiorella, che credono molto nel progetto della Sampdoria femminile, e anche l’assessore comunale allo sport Alessandra Bianchi, andata via a fine primo tempo.
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Questa volta la Sampdoria Women è partita favorita sulla formazione di Biagio Seno, che si è chiusa e ha giocato una partita in cui ha cercato di aggredire e ripartire. Nel primo tempo è partito meglio il Napoli, aggredendo la Sampdoria e trovando anche qualche percussione verticale, ma quasi mai rendendosi pericoloso davanti ad Amanda Tampieri.
Le blucerchiate hanno provato a farsi vedere con una conclusione alta di Nora Heroum e con Cecilia Re che ha reclamato un rigore non concesso per un contatto in area. Buona parata di Tampieri, invece, quasi alla fine dei 45 minuti. La frazione iniziale di gioco non ha visto molte emozioni, è stata una partita di lotta, contrasti, dove le difese hanno fatto buon lavoro.
Anche nel secondo tempo ha spinto subito il Napoli, che poi ha saputo rendersi pericoloso con una serie di calci d’angolo battuti attorno alla metà della ripresa, rischiando qualche volta di passare in vantaggio. Al minuto 75 la partita si innervosisce un po’ per un contatto in area, gli animi si placano ma la Sampdoria a quel punto preme sull’acceleratore. Forse galvanizzata dagli ingressi di Michela Giordano, Bianca Fallico e Stefania Tarenzi, la femminile blucerchiata attacca con più frequenza e determinazione.
Al minuto 80 Elisabetta Oliviero impegna il portiere Bacic con un sinistro da posizione defilata ma ravvicinata e sugli sviluppi del corner successivo Elena Pisani colpisce la traversa. E’ l’occasione più nitida della Sampdoria in una partita in cui nessuna delle due squadre ha creato molto. Ancora da segnalare allo scadere un bel tiro a giro da sinistra di Taty, che è riuscita a smarcarsi con una finta. Le blucerchiate comunque conservano l’imbattibilità in campionato, che dura da 4 turni, e salgono a quota 15 punti, nell’attesa dei risultati di Como e Sassuolo.
Non si può parlare di occasione sprecata, vista la situazione che tutti ben conoscono e che coinvolge le Women da inizio anno. Ogni punto fatto è positivo per la Sampdoria e riprendersi al meglio dopo il 4-0 subito contro la Juventus mercoledì scorso non è cosa banale. Però poteva essere una bella opportunità per dispiegare le ali ancora di più, cercando di fare punti contro l’ultima in classifica. Ma le blucerchiate escono ancora una volta a testa alta dal loro stadio, tra gli applausi festanti dei tifosi che, nonostante le temperature pungenti, hanno deciso di venire a sostenerle.