La Sampdoria di Vujadin Boskov è solo un ricordo ma gli Ultras Tito Cucchiaroni si affidano ai suoi insegnamenti, alle sue frasi celebri…
Dragi Vujadin… comincia così la lettera aperta degli Ultras Tito Cucchiaroni a Vujadin Boskov. Una lettera per ricordare, non dimenticare un uomo speciale e farsi forza con i suoi insegnamenti. Lettera pubblicata sul sito dello storico gruppo de La Sud, su tutti i suoi social.
Si comincia dai ricordi di chi c’era quell’ultima volta, undici anni fa a Begec, “insieme a Ylenia (lei che consolava noi, pensa te…) e poi il vuoto. Le tue parole, la tua forza, il tuo spessore; la tua grande capacità di essere umano con gli umani; zio, padre, nonno… ma per noi semplicemente Vujadin. Serve a qualcosa dire che ci manchi? Porta pazienza e lasciacelo dire lo stesso, e tu rispondi pure con una delle tue frasi a effetto. E concedici anche dire che manca la tua semplicità, la tua saggezza, il tuo sorriso, con i quali sei stato capace di rendere, insieme a Paolo, grande la Sampdoria”.
E a Boskov gli Ultras parlano di quello che sta succedendo oggi che poi non è più quello che succedeva quando c’era lui. Quando c’era Paolo Mantovani.
“Quelli, Vujdain, purtroppo, sono giorni lontani. Vincere, da diverso tempo a questa parte, è diventato raro e la gloria di un tempo, seppur presente nei nostri cuori, ci sembra lontana come non mai. Ma è proprio adesso che sentiamo il bisogno di rileggere le tue parole, con la tua voce nella mente. Da quel “noi siamo noi”, che da solo era ed è in grado, ancora oggi, di arrivare dritto all’anima di ogni vero sampdoriano: non servono spiegazioni, sappiamo tutti cosa significa e cosa comporta. E poi, ancora, come vorremmo che tutti, a partire da chi scende in campo, capissero che la “partita finisce quando arbitro fischia” e che fino ad allora si combatte, si stringono i denti, si tirano fuori cuore, polmoni, palle e tutto ciò che serve. Va bene sì, non lo neghiamo, vorremmo anche che “qualcuno” capisse che “chi non tira in porta non segna”.
Sampdoria, gli Ultras Tito Cucchiaroni non dimenticheranno mai Vujadin Boskov

Sampdoria, Vujadin Boskov e i suoi insegnamenti. La lettera aperta degli Ultras Tito Cucchiaroni
LEGGI ANCHE Napoli-Sampdoria Women: David Sassarini vince lo scontro diretto. Retrocessione a un passo…
Bisogna tirare in porta, bisogna lottare. E bisogna anche crederci. “Tu hai provato a insegnarcelo Vujadin – continua la lettera aperta del principale gruppo de La Sud. E ora, “che il gioco si fa durissimo, vediamo se abbiamo imparato. Daremo tutto, fino a ogni dannato fischio finale. Per te. Per noi. E per la Sampdoria. Večno Vujadin, per noi vale sempre il “dopo tempesta viene sempre sole”.