La variazione del valore dei giocatori della Sampdoria nell’ultimo anno è consistente: Ferrero ha visto diminuire il valore del parco giocatori del 15% in un anno.
Premessa d’obbligo: il coronavirus ha scardinato tutti i vecchi schemi e il mondo come lo conoscevamo. Il calcio non fa differenza: abbiamo assistito ad una stagione lunghissima, finita solo poche settimane fa nella tristezza degli stadi vuoti. Il calcio mercato è iniziato da poco e terminerà il 5 ottobre: dunque durerà la metà del solito ( un mese anzichè due). Avrebbe invece dovuto iniziare il primo luglio e concludersi il due settembre.
Basandoci sui dati del portale Transfermrkt abbiamo comunque provato a vedere come sono cambiati i valori delle rose dei club di serie A in un anno, ossia dal 1 settembre 2019 al 1 settembre 2020. Il risultato è interessante.
Sono ben undici i club che hanno visto diminuire il proprio valore. La Sampdoria è al 14 posto di questa speciale classifica, essendo passata da 149 milioni di euro a125,5 milioni di euro. Una contrazione di valore del 15,8 % che non farà di certo contento Massimo Ferrero. Di sicuro impattano negativamente le cessioni già perfezionate (Linetty) e i giocatori svincolati (Bertolacci). C’è tutto il tempo per invertire questa pericolosa tendenza, visto che la sessione di mercato è ancora lunga.
Sono invece nove i club hanno visto aumentare il valore del proprio parco giocatori, e il club che ha visto lievitare maggiormente il proprio valore è il Benevento (+96,8%) con un balzo da 18,2 milioni di euro a 35,8 milioni. Ovviamente hanno inciso i primi acquisti messi a segno dal patron Vigorito per fare bella figura in serie A. In particolare Lapadula, Glik e Ionita.
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L’Hellas Verona è al secondo posto in questa speciale classifica, con un aumento di valore dell’ 85,4 %. L’Atalanta dei miracoli chiude il podio: il parco giocatori è passato da un valore di 247,5 milioni di euro a 381 milioni di euro (+ 54%).
Chiudono la classifica invece Milan e Genoa. Il club rossonero è passato da 493 milioni di euro a 380 milioni di euro (-22,8%): una strategia del management che ha puntato a contenere i costi anche contrattuali del parco giocatori. La squadra del presidente Preziosi ha visto un depauperamento del 57%. Il valore della rosa è passato da 138 milioni di euro a soli 59 milioni di euro.
