Il Museo Samp Doria al Luigi Ferraris ha organizzato una mostra per ricordare Gianluca Vialli, a un anno dalla scomparsa della bandiera della Sampdoria
Una mostra per ricordare Luca Vialli. A un anno dalla scomparsa dello storico campione della Sampdoria ci sarà l’occasione, al Museo Samp Doria al Luigi Ferraris, per onorare Vialli, che, dopo una lunga malattia, è scomparso lo scorso 6 gennaio.
La mostra, dal titolo “Un uomo, un campione, Gianluca Vialli” resterà aperta due giorni: venerdì 5 gennaio dalle 12 alle 19 e sabato 6 gennaio, dalle 10 alle 19, con l’ingresso dalla porta 7 del lato tribune dello stadio Luigi Ferraris. L’ingresso, inoltre, sarà gratuito, per consentire a tutti di poter rivivere la memoria di uno dei più grandi campioni che hanno vestito la gloriosa maglia della Sampdoria, che ha concesso il patrocinio dell’evento.
Sampdoria, il ricordo di Riccardo Vialli per il Ferraris
Sampdoria, una mostra per Gianluca Vialli al Luigi Ferraris. Le date
LEGGI ANCHE Serie A, dal Dall’Ara all’Olimpico: il ricordo di Sinisa Mihajlovic
All’interno ci sarà un’urna per raccogliere eventuali donazioni che saranno devolute alla Fondazione Viali e Mauro. L’iniziativa ha avuto – si legge sul Secolo XIX – l’approvazione della famiglia Vialli. Con il nipote, Riccardo, che fornirà anche dei cimeli da esporre:
Stanno allestendo davvero una bellissima mostra. Arriverò a Genova il giovedì sera e porterò ancora un paio di magliette di mio zio da esporre. Poi rientrerò a Cremona, dove ci sarà una messa. Per tutta la mia famiglia, saranno giorni intensi. Da tifoso sampdoriano vengo spesso a Genova, per me è sempre una grandissima emozione stare ad ascoltare i racconti su mio zio, fatti da chi lo ha conosciuto o da chi invece ha avuto con lui un rapporto da tifoso. Rendermi conto del calore e dell’amore che ha lasciato, anche attraverso il ricordo di quelle frasi che solo lui sapeva dire.
Gli organizzatori del Museo Samp Doria esporranno foto del loro archivio, anche con le altre magliette indossate da Luca, ovverosia quelle di Cremonese, Juventus e Chelsea, che si aggiungeranno a ben 25 gigantografie con i momenti più iconici della sua carriera.
