La crisi della Sampdoria è profondissima: i motivi dietro una situazione drammatica, analizzata dal quotidiano Tuttosport
Passi indietro. La sconfitta contro il Mantova ha azzerato quanto di buono visto contro Frosinone ed Empoli nella nuova gestione di Salvatore Foti e Angelo Gregucci e ha fatto ripiombare nel baratro la Sampdoria. Non che con due pareggi la classifica fosse migliore, ma la sconfitta al Luigi Ferraris e l’ultimo posto in classifica sono stati colpi durissimi.
Questa – come scrive Tuttosport – non è una crisi passeggera. La Sampdoria viene definita come la “grande malata del calcio italiano” che da anni “si trova in fondo alle classifiche dei campionati a cui partecipa”. Il rischio, questa stagione, è di fare peggio dell’anno scorso, quando la salvezza arrivò solo tramite il playout.
Sampdoria in crisi: sensazioni positive smarrite…
LEGGI ANCHE Sampdoria, Gazzetta, infortuni e rosa con poca qualità: i motivi della crisi e le mosse di Salvatore Foti
I numeri, scrive sempre il quotidiano, sono sportivamente “drammatici”: 7 punti in 11 partite, con una sola vittoria, 4 pareggi e ben sei sconfitte. Una media punti di 0,63 a partita, con una proiezione finale di 24 punti: retrocessione diretta.
Il tempo può essere alleato di Salvatore Foti e Angelo Gregucci che devono tornare a lavorare per risalire il più in fretta possibile. Le sensazioni positivi sono andate smarrite e dovranno essere ritrovate dopo una sconfitta pesante:
E però le sensazioni positive che il tandem Foti-Gregucci aveva portato nelle prime due gare pareggiate con Frosinone e soprattutto a Empoli si sono sciolte nello scontro diretto malamente fallito col Mantova a Marassi. Una sconfitta figlia di limiti tecnici ma anche di atteggiamenti e scelte sbagliate, forse perfino figlia di un po’ di presunzione di troppo nella strategia iniziale e nella gestione dei cambi, con una squadra già di per sè corta in diversi reparti e peraltro reduce dall’impegno infrasettimanale
									 
					


