Tutto pronto per i playoff di Serie B: favorito il Venezia, che ha chiuso terzo, ma Sampdoria e Catanzaro hanno carte importanti da giocarsi
Venerdì 17 maggio toccherà a Sampdoria e Palermo iniziare i playoff di Serie B con il primo turno preliminare, che deciderà chi affronterà il Venezia nella doppia semifinale del 20 e del 24 maggio. Proprio i veneti, nel “borsino” di Tuttosport sono considerati la squadra più forte.
I ragazzi di Paolo Vanoli hanno chiuso terzi, pagando alcune sconfitte come quella a Cosenza (3-0 dopo 21 minuti) e con la Reggiana, da 2-0 a 2-3, ma hanno il capocannoniere- Pohjanpalo – e diversi calciatori che piacciono in Serie A. Sono i favoriti, ma attenzione anche alla Cremonese, cha ha chiuso al quarto posto con 67 punti, gli stessi che Giovanni Stroppa ottenne nel 2022 con il Monza. E alla fine fu Serie A.
Sampdoria, playoff: il Catanzaro fa paura, ma i blucerchiati sono in grande forma
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Da non sottovalutare, poi, il Catanzaro di Vincenzo Vivarini, vera sorpresa del campionato, che ha chiuso quinta anche grazie ai 15 goal di Pietro Iemmello. Può, poi, contare su due fattori importanti:
L’euforia che si respira a Catanzaro (un entusiasmo così mancava da oltre 40 anni, dai tempi di Palanca che segnava dalla bandierina); la sagacia tattica di Vivarini, forse il più preparato dei 6 allenatori.
A seguire c’è il Palermo, che “l’incognita più grossa”. I rosanero hanno finito malissimo, ma con la vittoria contro il Sudtirol si sono onfermati al sesto posto e possono contare su un tifo da Serie A. Lo stesso della Sampdoria, che ha terminato la stagione con tre vittorie di fila e può contare su una squadra giovane e che ha un grande entusiasmo:
L’1-3 di venerdì scorso a Catanzaro ha detto che la SamPirlo è la squadra più in palla. In eff etti, uno come Borini, autore dei tre gol, non è mai stato così bene in stagione, annata costellata da infortuni per lui. Non solo, senza il -2 di penalizzazione con cui la Samp ha iniziato la stagione, i blucerchiati avrebbero chiuso davanti al Palermo ma comunque sul campo sono stati superiori ai rosanero. L’arma in più potrebbe essere la bassa età media della squadra: chissà che porti più freschezza in campo, specie se il meteo dovesse volgere al torrido. Anche se tanti giovani, in partite che sono come finali (Pirlo dixit), vanno verificati, potrebbero pagare qualcosa. Occhio alla cabala: nel 2012, nella penultima partecipazione della Samp alla B, i blucerchiati,con Iachini in panchina, vinsero i playoff . Ma allora era la squadra più forte, stavolta no. L’attuale poi, ha appena perso Pedrola, genietto della cantera Barcellona: peccato, aveva i mezzi per essere la star dei playoff (ma è una bestemmia paragonarlo a Garrincha).
A seguire c’è il Brescia, che ha chiuso ottavo dopo la sconfitta a Bari, ma che, per come era partita la stagione, non può che considerare un successo già essere arrivata ai playoff.
