Dopo il rientro in tarda serata da Palermo, la Sampdoria si è ritrovata a Bogliasco già in mattinata per preparare la partita col Catanzaro
La Sampdoria non fa pause. Non può permettersi di farle perché tra pochi giorni la Serie B ritorna al Luigi Ferraris dopo quasi un mese e di fronte ci sarà un Catanzaro che non perde da molto tempo. Mentre i blucerchiati non vincono ormai da 4 partite e sarà obbligatorio, contro i calabresi di Fabio Caserta, guadagnare i tre punti. Anche per rifarsi della prestazione di Palermo che, al di là del punto portato a casa, non ha convinto l’ambiente blucerchiato.
Con questo spirito Andrea Sottil ha radunato i suoi a Bogliasco nella mattinata di lunedì, dopo il rientro ieri in tarda serata dalla Sicilia. Il tecnico ha programmato una seduta di allenamento divisa in due gruppi. Consueto scarico per chi è stato tra i più impiegati a Palermo e seduta completa per tutti gli altri disponibili, tra palestra, possessi, esercitazioni tecniche e partitelle.
Sampdoria, tutti in campo a Bogliasco. Testa al Catanzaro
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La Sampdoria intanto è orfana di Simone Romagnoli, il cui infortunio, come si percepiva già dalle prime sensazioni, è molto serio. In attesa del responso ufficiale degli esami, pare chiaro che il centrale dovrà stare fuori a lungo. Altra perdita importante in difesa per Sottil dopo quella di Bartosz Bereszynski.
I blucerchiati però hanno ritrovato titolare Alex Ferrari, che dal non giocare mai per oltre un anno si è ritrovato a disputare praticamente 90 minuti, tenendo botta e non andando troppo in affanno fisicamente. Recuperato del tutto anche Davide Veroli, che ora è un’alternativa importante in difesa perché può fare il difensore centrale oppure il terzino sinistro. Loro due, insieme a Stipe Vulikic e Alessandro Pio Riccio, sono gli unici difensori centrali che possono essere usati da Sottil ad ora. L’agenda della Sampdoria ora prevede un allenamento mattutino martedì 27 novembre.
