Sampdoria, la tradizione olandese continua…

C’è una vera e propria tradizione olandese alla Sampdoria: Bram Nuytinck e Sam Lammers hanno avuto grandi connazionali in blucerchiato…
C’è un filo rosso, anzi orange, che lega la Genova blucerchiata all’Olanda. Sì perché, con gli acquisiti di Sam Lammers e Bram Nuytinck, la Sampdoria continua con la sua tradizione olandese. Dopo la spiacevole, e a tratti misteriosa, parentesi di Mohamed Ihattaren, la società blucerchiata è tornata ad acquistare giocatori dei Paesi Bassi.
Ora Lammers e Nuytinck dovranno rispettare le attese sul campo, cercando di non far rimpiangere Alex Ferrari e (soprattutto) Francesco Caputo, accasatosi rispettivamente a Cremona ed Empoli. I due nuovi acquisti dovranno anche cercare di essere all’altezza di due altri due olandesi passati in maglia blucerchiata…
Da Gullit e Seedorf a Nuytinck e Lammers: che tradizione olandese alla Samp
Sampdoria, la tradizione olandese continua…
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L’Olanda sempre di più nel cuore della Sampdoria. Del resto poteva bastare il nome dell’inno blucerchiato, “Lettera da Amsterdam“, per far capire quanto i colori orange siano presenti nel destino di questa società.
Una tradizione che però ritroviamo anche nei giocatori. I nuovi acquisti Lammers e Nuytinck hanno infatti due illustri predecessori con la maglia più bella del mondo: Clarence Seedorf e Ruud Gullit. Il primo ha giocato in blucerchiato 34 partite, con 4 goal a referto. 63 invece le presenze per il secondo con la divisa della Samp, con 26 reti e 5 assist.
I tifosi della Sampdoria si augurano ora che i due nuovi arrivati possano essere all’altezza della tradizione olandese – blucerchiata…
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