Ernesto Torregrossa, ancora alle prese con il problema al polpaccio, scalpita per tornare: l’attaccante della Sampdoria vuole esserci con l’Inter
Ernesto Torregrossa scalpita per tornare a disposizione di Roberto D’Aversa. L’attaccante della Sampdoria, indisponibile nelle prime due partite, sta facendo di tutto per recuperare e, come dichiara a Telenord, vuole accelerare, ma senza dare una tempistica:
Sto bene, voglio accelerare per essere a disposizione del mister. Non voglio dare una tempistica, ma a breve ci sarà.
Il mercato ha portato alla Sampdoria un altro attaccante – Caputo – che ha anche segnato nella sua prima amichevole. La concorrenza non spaventa Torregrossa, amareggiato, però, per essersi infortunato dopo il ritiro:
Quando arrivano giocatori forti, siamo tutti contenti. Il campionato è lungo, ci sarà bisogno di tutti. La concorrenza aumenta, meglio così. Peccato aver avuto questo problema dopo il ritiro, cercherà di recuperare il prima possibile per aiutare la squadra e mettermi a disposizione del mister. I nuovi sono arrivati da poco, ancora non posso dire cosa hanno portato. Sicuramente però siamo una bella squadra, daremo del filo da torcere a tutti.
Sampdoria, le parole di Torregrossa su D’Aversa e Damsgaard
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Torregrossa ha poi commentato le idee di gioco di Roberto D’Aversa e il ritorno dei tifosi. La riapertura degli stadi cambia, infatti, le carte in tavola, soprattutto per chi, come Ernesto, non aveva mai visto Marassi con il pubblico:
D’Aversa? Il mister ha portato un’idea di gioco diversa, servirà un po’ di tempo per interpretare al meglio quello che ci chiede. I tifosi? Una gioia. Senza tifosi è un altro sport. Adesso cambia tutto, sono contento di vederli allo stadio, visto che li avevo visti solo da avversario. Spero di poter esultare presto con i nostri tifosi.
Non poteva, infine, mancare un commento sul gioiellino Mikkel Damsgaard:
Non so chi sarà la sorpresa, posso dire che ci sono tante certezze. Per le sorprese aspettiamo la fine della stagione, speriamo che Damsgaard possa ripetere la straordinaria stagione che ha fatto.
