Paratici illude la Sampdoria Primavera, ma il Torino la ribalta in due minuti e fa sprofondare la squadra di Lupi: ora la salvezza appare un’impresa quasi impossibile
La Sampdoria Primavera è a un passo dalla retrocessione. La sconfitta per 3-1 col Torino riduce quasi a zero le speranze di potersi salvare della squadra di Alessandro Lupi. Nella partita rinviata di un giorno per via della morte di Papa Francesco, i blucerchiati hanno provato a portarsi a casa una vittoria, senza riuscirci. Anche se, inizialmente, si sono illusi di potercela fare.
Al 24mo minuto Lorenzo Paratici si fionda da vero rapace su un pallone messo in mezzo da Alessio Papasergio da corner, sul secondo palo il classe 2008 porta in vantaggio la Sampdoria con il suo sesto goal in campionato. Goal che dà l’illusione ai blucerchiati di poter portare a casa i tre punti, con un primo tempo equilibrato terminato in vantaggio dalla squadra di Lupi. Ma il secondo tempo recita tutto un altro copione.
Al Minuto 53 retropassaggio sbagliato di Tommaso Casalino, appena entrato, che manda in porta Emirhan Akar, che con un tiro deviato da Ovalle Santos batte Nikolaev Krastev da pochi passi e fa 1-1. Dopo due soli minuti il Torino la ribalta con Grigorios Politakis, subentrato dalla panchina, che ha raccolto la respinta maldestra di Lorenzo Malanca. Con un destro sul secondo palo, firma il raddoppio granata e fa sprofondare la Sampdoria nell’incubo.
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Dopo alcuni minuti in cui la Primavera blucerchiata si è dimostrata disorientata, ha provato a recuperare la partita, in particolare con il vivace Thiago Sa Gomes Scarpino, subentrato proprio quando la squadra di Lupi era in svantaggio e pericoloso in almeno un paio di situazioni. Anche Paratici ha avuto un’altra ghiotta occasione a venti minuti dalla fine, su suggerimento interessante di Mate Ivkovic. La Sampdoria ha tentato di rimettere in carreggiata la partita, ma senza successo. Anzi, i granata hanno chiuso la partita al minuto 90 con la doppietta di Politakis.
Ora le cose si fanno davvero complicate per la Primavera blucerchiata e la salvezza appare ormai impossibile. Serve un’impresa non da poco, oltre a un contributo delle altre, perché adesso più che mai non dipende più solo dalla Sampdoria. La situazione è questa: la squadra di Lupi è penultima a quota 22 punti e, nel campionato, retrocedono le ultime due. La salvezza matematica è impossibile, la Cremonese quartultima è troppo lontana (41 punti).
L’unica via che ha la Sampdoria per salvarsi sarebbe passare dai playout. La zona è occupata da Bologna ed Empoli, entrambe a quota 33 punti, quindi undici più dei blucerchiati. A 4 giornate dalla fine, quindi con 12 punti ancora in palio. Ciò significa che l’Under 20 doriana deve vincere tutte le prossime gare e sperare che le due in zona playout non facciano due punti. Una speranza davvero complicata, considerato anche il calendario che Lupi dovrà affrontare: Atalanta, Lazio, Inter e Sassuolo. La prossima giornata potrebbe essere, purtroppo, quella decisiva per la retrocessione, nel caso i blucerchiati non vincessero.
