Lorenzo Tonelli, in una lunga intervista, ha parlato del suo futuro alla Sampdoria e del futuro di Claudio Ranieri, stando dalla parte del tecnico
Lorenzo Tonelli è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria della Sampdoria contro la Roma, con due salvataggi decisivi su altrettante occasioni giallorosse. Il difensore blucerchiato, nell’intervista al Secolo XIX, parla però della difficoltà di esaltarsi senza il pubblico alle spalle:
Io senza tifosi trovo sempre difficile esaltarsi, in campo ti esaltavi per il rimando di frastuono che ti arrivava dagli spalti. Senza tifosi è un calcio apatico, forse giocare è pure più facile ma a me non piace, io mi carico col pubblico, specie quello contro. Il goal nel derby senza pubblico valeva la metà.
Tornato alla Sampdoria a gennaio dello scorso anno, dopo la parentesi della stagione 2018/19, Tonelli a Genova sta bene. Il difensore toscano ha trovato finalmente la sua dimensione e vorrebbe finire in blucerchiato la carriera:
Sì, l’ho già detto, ho fatto anche qualche battuta diretta al presidente, ora vediamo se mi risponde. Non voglio diventare troppo petulante.
Le parole di Tonelli sul futuro di Ranieri
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Quest’anno, nonostante i soliti problemi al ginocchio, Tonelli ha trovato abbastanza continuità, disputando ventuno gare, di cui diciannove dall’inizio. Ranieri lo ha alternato spesso con Maya Yoshida:
Alla mia età ho imparato che c’è tempo per tutto. Il mister tenendoci tutti sulla corda ti fa stare più sul pezzo, è uno stimolo, il suo. E comunque ha dimostrato di saper buttare nella mischia al momento giusto chi sta meglio, a prescindere dal nome.
Di Claudio Ranieri Tonelli ha parlato anche in ottica futura. Il rinnovo del tecnico non è ancora stato definito, ma il difensore non ha dubbi sul voler continuare sotto la guida di Sir Claudio:
Con lui ci siamo trovati bene tutti, riesce a darti una tranquillità assoluta. Lui esige intensità, ma trasmettendo serenità. Mi sono accorto che è un’arma vincente. Ranieri ha più segreti di quello che possiamo pensare.
Infine qualche battuta sulla gara di sabato contro l’Inter: dove dovrà marcare Lautaro Martinez. Lukaku sarà, invece, del centrale di sinistra, ovverosia di Colley:
Lukaku tocca a chi gioca centrale di sinistra, meno male. Se gioco io a destra mi prendo il piccoletto, molto meglio.
