Tra maggio e giugno si deciderà il futuro societario della Sampdoria: la salvezza del club passa da quattro date, tra i pagamenti degli stipendi e l’iscrizione al campionato…
La Sampdoria di Dejan Stankovic si giocherà la salvezza nelle prossime partite. Verosimilmente la speranza di rimanere in Serie A passerà dalle tre partite con Cremonese, Lecce e Spezia. Con un bel bottino contro queste rivali, i blucerchiati potranno ancora sperare. Altrimenti sarà praticamente impossibile.
Se sul campo aprile è il mese decisivo, fuori dal campo il futuro della Sampdoria si giocherà tra inizio maggio e giugno. I blucerchiati, che stanno affrontando la procedura di composizione negoziata, hanno bisogno di liquidità per affrontare le prossime scadenze tra stipendi, pagamenti Irpef e iscrizione al prossimo campionato.
Sampdoria, tra maggio e giugno si decide il futuro: stipendi e non solo
Sampdoria, stipendi e iscrizione al campionato: le date fondamentali
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La prima data importante è quella del 5 maggio. E’ prevista, infatti, l’adunanza dei creditori di Eleven Finance per l’omologazione del concordato in cui la Sampdoria figura come garanzia per il piano di rientro dell’azienda di Ferrero (per l’altra, Farvem, c’è già stata l’omologazione). Il secondo scoglio da superare è quello del 16 maggio, quando ci saranno da saldare i primi tre stipendi del 2023. Come accaduto a metà febbraio serviranno i soldi per evitare una penalizzazione in classifica.
Le altre due date sono quelle del 6 giugno e del 20 giugno. La prima segna la fine della composizione negoziata e il limite oltre il quale i creditori possono presentare istanza di fallimento. Arriva, inoltre, a due giorni dalla fine del campionato, quando si saprà dove giocherà la Sampdoria la prossima stagione. Stagione per cui il termine di iscrizione ai campionati è del 20 giugno.
