Dopo l’intervallo da statisciche è black-out: le cifre lo dimostrano chiaramente e anche contro il Benevento una rete al rientro in campo
Qualcosa non torna in Casa Sampdoria. Claudio Ranieri chiedeva più concentrazione, più convinzione, più agonismo contro il Benevento. A giudicare dalle statistiche, però, per l’ennesima volta il responso del campo ha parlato un’altra lingua.
Il prospetto fornito dalla lega calcio (clicca il link per consultarlo) infatti mostra tutti i goal subiti dalla Sampdoria nei vari periodi delle gare disputate. Dall’infografica si evince chiaramente come la squadra di Ranieri giochi con il freno tirato nella prima parte, forse per studiare l’avversario o forse per non scoprirsi troppo. Manifestando quindi un comportamento timoroso, quasi antitetico con le parole evocate dallo stesso tecnico in conferenza e rivolte ai giocatori. Come si può chiedere coraggio se il primo ad esitare sei tu?
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Serie A, Sampdoria, dopo l’intervallo da statistiche c’è il black-out
L’immagine mostra quanto la Sampdoria sia prolifica nel primo tempo, più precisamente dal 15’ al 45’ minuto (il 46% delle volte va in goal in questo lasso di tempo). Poi solo verso il finale la squadra torna in rete, il più delle volte con l’acqua alla gola per recuperare lo svantaggio (nel 18% delle volte va a segno nell’ultimo quarto d’ora).
Ma ancor più eloquente il dato sulle reti incassate: per il 68% delle prestazioni la Sampdoria incassa il goal nel secondo tempo manifestando una palese mancanza di concentrazione al rientro dagli spogliatoi. Il motivo? E’ il tecnico che deve darci una spiegazione. Claudio Ranieri alla vigilia della partita contro il Benevento chiedeva alla squadra una reazione d’orgoglio in vista dei prossimi impegni di stagione. Dal punto di vista caratteriale prima ancora che sportivo.
Il calendario da adesso in avanti non sarà agevole. Nei prossimi impegni la Sampdoria dimostrerà o meno di valere la parte sinistra della classifica, come detto appunto dallo stesso tecnico romano. La famosa “ultima chiamata” per i quartieri nobili della graduatoria infatti arriverà domenica. Contro la Fiorentina la partita stabilirà quale sarà grosso modo il percorso blucerchiato da qui fino alla fine. Ma se si esce dagli spogliatoi con la solita distrazione la strada si fa in salita, Benevento docet.
