Ci sono anche Boskov e Mihajlovic tra le parole di Dejan Stankovic, da nuovo allenatore della Sampdoria. Ecco che cosa ha detto il serbo
Si è presentato ai suoi nuovi tifosi, Dejan Stakovic. Finalmente è arrivato a Genova il nuovo allenatore della Sampdoria. A lui il compito di salvare i blucerchiati, dopo un inizio di campionato da brividi. Compito non facile, ma il serbo ha le idee chiare e non ha nascosto il suo rapporto con il club di Corte Lambruchini.
Sampdoria, le parole di Dejan Stankovic
Sampdoria, Stankovic cresciuto a Boskov e Mihajlovic
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Io non sono venuto per la classifica ma per la Sampdoria. in Serbia siamo cresciuti guardando la Sampdoria prima con Boskov poi con Mihajlovic, Jugovic. Dopo con Sinisa in panchina seguendo anche il cammino della Samp in Champions League, peccato che non potevo fare il raccattapalle, quella partita si giocava a Sofia, noi siamo cresciuti con la Sampdoria e sono venuto per il club.
Sinisa Mihajlovic e Vujadin Boskov. Non due nomi qualunque nella storia della Sampdoria, intrecciata con la Serbia. Poi la rivelazione su un altro storico ex blucerchiato, Attilio Lombardo e non solo…
Ho sentito Attilio Lombardo, è un grandissimo. Persona spettacolare, ho sentito Viviano, ho visto Palombo, Mancini non l’ho sentito ma ho visto suo figlio, ho parlato anche con Mihajlovic.
Quando è arrivato qui aveva circa la mia età, insieme a Nenad Sakic che ora è terza volta che torna. Mi auguro per lui che vada bene come andò con Sinisa. Il primo anno salvò la squadra e il secondo fece un upgrade, migliorando molto. A noi ci basta solo lavorare, Nenad è una grandissima persona.
