Il calvario di Mikkel Damsgaard sembra non avere fine: l’infortunio al ginocchio continua a tenere fuori il talento della Sampdoria, che potrebbe aver finito la stagione
La stagione della definitiva consacrazione si sta trasformando in un incubo per Mikkel Damsgaard. Il talento della Sampdoria, dopo un Europeo da assoluto protagonista, sarebbe dovuto essere il centro del progetto blucerchiato e, invece, è fuori dal 3 ottobre e rischia di non rientrare addirittura fino alla prossima stagione.
La preoccupazione intorno alle condizioni del suo ginocchio destro sta crescendo sempre di più e, al momento, è molto difficile dare un’idea dei tempi di recupero. Come scrive il Secolo, la migliore delle ipotesi sarebbe quella di un ritorno tra marzo e aprile, mentre lo scenario peggiore prevede un arrivederci all’anno prossimo. Dopo appena sette partite in campionato.
Marco Giampaolo, infatti, non lo sta considerando nella sua Sampdoria. Almeno in quella attuale, in quanto non lo ha mai potuto vedere a Bogliasco e, soprattutto, non sa quando potrà averlo a disposizione.
Sampdoria, continua il calvario di Mikkel Damsgaard
Sampdoria, stagione finita per Mikkel Damsgaard
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Da circa un mese Mikkel Damsgaard si trova in Danimarca, a Copenaghen, dove sta lavorando insieme allo staff della sua nazionale. Il recupero, però, si è interrotto qualche giorno fa a causa del riacutizzarsi dell’infiammazione che lo blocca ormai da fine ottobre. Questa settimana potrebbe essere decisiva per capire qualcosa di più sulle sue condizioni.
L’infiammazione, si legge sul principale quotidiano genovese, gli sta creando forme di artrite e l’idea è quella di procedere con un nuovo ciclo di terapie. Lo staff medico danese e quello blucerchiato sono in continuo contatto e si sta decidendo, ora, se iniziare la cura in Danimarca oppure in Italia.
La Sampdoria, intanto, ha adottato la strategia del silenzio per proteggere la privacy del suo calciatore. Per cui questa sarebbe dovuta essere la stagione del salto di qualità definitivo e che, invece, si sta trasformando in un calvario unico.