Sampdoria, Gianluca Vialli sarà il protagonista dello speciale di Sky Sport di Giorgio Porrà: andrà in onda per la prima volta l’8 dicembre alle ore 19
Gianluca Vialli sarà il protagonista dello speciale “L’uomo della domenica: Gianluca Vialli – Confesso che ho vissuto”, realizzato da Giorgio Porrà e in onda su Sky Sport 1 l’8 dicembre alle 19. Lo speciale fa parte delle produzioni di Sky per il periodo natalizio e sarà, poi, visibile on demand su Sky e Now Tv.
A parlarne, proprio alla presentazione del palinsesto, è stato Paolo Di Canio, che ha ricordato Luca in un mix di tristezza e allegria:
Quando penso a Gianluca, mi vengono le lacrime, però sorrido per la sua allegria.
Sampdoria, Gianluca Vialli compagno unico
Sampdoria, speciale in Tv su Gianluca Vialli. La data
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Nello speciale di Giorgio Porrà, di cui si legge qualche anticipazione su Tuttosport, c’è spazio anche per un passaggio su Sinisa Mihajlovic, scomparso poche settimane prima di Vialli:
La morte di Luca calamita sempre nuove lacrime, un lutto impossibile da elaborare. E’ stato un essere umano davvero speciale. Gli ultimi cinque anni della sua vita sono stati un capolavoro di dignità. E’ sbarcato nel lato notturno dell’esistenza e l’ha attraversato in modo verticale come Sinisa Mihajlovic.
Il Vialli calciatore non è stato solo un goleador. Univa le reti a un’intelligenza e a un carisma fuori dal comune, visto anche alla Sampdoria:
E’ stato un centravanti formidabile che segnava goal che gli assomigliavano: allegri e spudorati. Boniperti mi ha raccontato che ha voluto Vialli alla Juventus non solo per i suoi goal, ma per l’intelligenza.
Paolo Di Canio, poi, spiega anche un aneddoto di questa mentalità. Una mentalità che entrava nella testa anche dei compagni:
Si fermava per allenarsi da solo anche dopo le doppie sedute. Qualche volta mi coinvolgeva: mi faceva metterei i cinesini per simulare il portiere e mi diceva di fare triangoli e tiri. Gli facevo notare che avevamo già lavorato molto. “Sì, ma bisogna fare di più perché i nostri avversari dopo 70-80 minuti si stancano e noi dobbiamo restare lucidi. Così segno il 30% dei goal nell’ultimo quarto d’ora”.
