Da buona tifosa della Sampdoria, Silvia Salis non vuole smettere di sognare. L’ex campionessa di martello si fida di questa dirigenza e di Giampaolo…
Silvia Salis si fida della Sampdoria di oggi e della sua dirigenza. L’ex martellista azzurra e vicepresidente vicario del Coni vuole dare fiducia a questa società. E l’amore dei tifosi blucerchiati dimostrata anche nella campagna abbonamenti conferma le sue sensazioni. Perché quando si parla di Sampdoria, prima di tutto, Silvia è una grande tifosa:
Alla Gazzetta dello Sport risponde a tre precise domande, la prima proprio sulle incertezze del futuro della società di Corte Lambruschini:
I tifosi hanno compreso una cosa: chi sta gestendo oggi la Samp, lo fa con un grande sforzo e con le migliori intenzioni. C’è un grande senso di responsabilità che compare dalla gestione societaria, comune a tutte quelle situazioni in cui si attende un cambio di proprietà e ci si muove in acque agitate…
Seconda domanda: “Senza tornare ai tempi della Sampd’oro del ’91, lei immagina comunque un
domani nuovamente felice per la società blucerchiata? Risposta:
Come qualunque tifoso, io auspico prima di tutto di vedere una Samp che possa preoccuparsi solo della sua stagione calcistica. Poi è chiaro che i tempi sono cambiati, esiste un approccio diverso rispetto al passato riguardo al tema economico nel calcio. Sognare è sempre possibile, ma serve guardare la realtà…
Silvia Salis punta su Audero e naturalmente Giampaolo…
Sampdoria, Silvia Salis non vuole smettere di sognare…
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Su chi punta Silvia Salis? La campionessa di martello fa due nomi su tutti…
Giampaolo, perché fra le funzioni dell’allenatore c’è anche questa: lui è il capo, il condottiero. Credo però che in questi ultimi anni fra le figure-chiave si debba inserire anche Audero, il cui peso è altrettanto grande
