Marco Giampaolo torna sulla sua avventura al Milan e carica la Sampdoria in vista della partita di San Siro: giocare senza guardare in faccia l’avversario
Milan-Sampdoria è una partita nella partita per Marco Giampaolo, che a Milano non ha lasciato ottimi ricordi. L’attuale tecnico blucerchiato, che non ha fatto la conferenza stampa, rilasciando parole solo ad alcune testate, nel 2019 fu protagonista di un’esperienza tutt’altro che esaltante sulla panchina rossonera.
Per lui si tratta di un ritorno a San Siro da ex, il secondo dopo quello con il Torino, ma stavolta con uno stadio sold out. Non vivrà, però, la gara con spirito di rivalsa:
Solo 7 partite…è stata una toccata e fuga. Meritavo il Milan dopo quel triennio alla Samp, ma sono arrivato nel posto giusto al momento sbagliato. Non ho nessuno spirito di rivalsa, quella storia doveva andare diversamente, ma ritornarci sopra non è utile a nessuno.
Milan-Sampdoria, Giampaolo crede nella sua squadra
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Dopo il derby vinto in rimonta contro l’Inter, il Milan vive un ottimo stato di forma. I rossoneri, complice anche il pareggio tra i nerazzurri e il Napoli, hanno la possibilità di portarsi in testa alla classifica a un punto sui cugini nerazzurri. Giampaolo, tuttavia, non guarda in faccia a nessuno:
Non è certo questa l’unica sfida dura che ci aspetta da qui alla fine del campionato. Ogni giornata sarebbe stata buona per fare dei punti in classifica. Dobbiamo scendere in campo tutte le volte senza guardare in faccia l’avversario.
Giampaolo, nonostante il momento di fiducia del Milan, si aspetta molto dalla rosa della Sampdoria. Sa che la sua squadra può giocarsela contro chiunque:
Questa Sampdoria può giocare delle partite di alto livello. La rosa è formata da diversi nazionali e da altri calciatori che possono ambire alle convocazioni. Affrontiamo un Milan in stato di grazia, con tantissima qualità, tantissime soluzioni, che ci solleciterà parecchio la fase difensiva. Ma dovremo essere bravi anche in fase di costruzione.
