Ciccio Caputo, che ha sbloccato Sampdoria-Sassuolo, ha spiegato i motivi che lo hanno portato a esultare sotto la Sud dopo la rete ai suoi ex compagni
Dopo il goal del vantaggio Ciccio Caputo si è lasciato andare a un’esultanza rabbiosa. L’attaccante della Sampdoria ha sbloccato una partita molto delicata e ha voluto festeggiare insieme ai compagni sotto la Gradinata Sud. Questo gesto non è piaciuto ai suoi ex tifosi che, sui social, lo hanno insultato per aver mancato di rispetto al Sassuolo.
L’attaccante della Sampdoria, però, ha voluto spiegare perché, nonostante i due anni a Sassuolo, ha voluto esultare, a differenza di quanto scelgono di fare molti giocatori:
Al Sassuolo ho passato due anni molto belli, ma faccio sempre gol alle mie tre squadre.
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Caputo, poi, elogia il lavoro della squadra e del nuovo allenatore Marco Giampaolo. La Sampdoria, infatti, dopo la brutta prestazione contro lo Spezia e quattro sconfitte consecutive doveva rialzare la testa e tornare alla vittoria:
Per noi era una partita importantissima, l’abbiamo preparata benissimo. Sapevamo che avremmo affrontato una squadra forte e di qualità. Ma siamo partiti bene e l’abbiamo sbloccata subito. Così abbiamo guadagnato fiducia e autostima. A La Spezia siamo arrivati con le scorie di un periodo delicato, la sosta Ë caduta nel momento giusto. Ma ora abbiamo fatto due settimane alla grande con mister Giampaolo.
Caputo e la Sampdoria hanno ben chiaro l’obiettivo stagionale. A 15 partite dalla fine i blucerchiati devono continuare a lottare per salvarsi:
Il mister ci ha parlato chiaro: l’obiettivo è salvarsi il prima possibile e non pensare ad altro. Abbiamo 15 partite come altrettante finali: questa è la verità. Questa vittoria ci dà morale e fiducia, continuiamo su questa strada.
