La Sampdoria ha raggiunto la salvezza al termine di una stagione travagliata: da D’Aversa a Giampaolo passando per l’arrivo di Lanna al posto di Ferrero
La Sampdoria è salva. Le sconfitte di Genoa e Cagliari hanno certificato la permanenza in Serie A dei blucerchiati. Missione compiuta – a fatica – al termine di una stagione molto deludente, iniziata già con il piede sbagliato.
Lo scorso anno, a causa delle alte richieste economiche, la Sampdoria e Claudio Ranieri, che l’aveva condotta al nono posto, scelgono di non proseguire insieme. A conti fatti, tuttavia, a Massimo Ferrero il tecnico romano sarebbe costato meno di D’Aversa (800.000) e Giampaolo (1,5 milioni).
Roberto D’Aversa è la scelta di Ferrero che, dopo un grande e lungo casting, si convince a far firmare un biennale all’ex Parma, per ricomporre così il duo con Daniele Faggiano, ds strappato al Genoa di Enrico Preziosi.
Dal mercato però arriva il solo Ciccio Caputo come vero rinforzo, mentre le partenze di Jakub Jankto, Federico Bonazzoli e Gianluca Caprari indeboliscono la squadra. A D’Aversa non arrivano esterni per il suo 4-4-2 e dopo poco si fa male anche Damsgaard. I risultati latitano e, dopo un 3-3 con l’Udinese, Ferrero convoca il tecnico a Milano, di fatto, iniziando a sfiduciarlo.
Sampdoria, salvezza travagliata: da Lanna al cambio D’Aversa-Giampaolo
Sampdoria, il racconto della salvezza: da Ferrero a Lanna, da D’Aversa a Giampaolo
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Sfiducia testimoniata dal fatto che, il 6 dicembre è in programma un incontro con l’agente di Dejan Stankovic. Incontro saltato perché il presidente viene arrestato ed ecco che la stagione della Sampdoria cambia. Marco Lanna diventa presidente, Carlo Osti viene reintegrato e a gennaio, oltre a diversi acquisti deludenti – Stefano Sensi su tutti – c’è anche il cambio in panchina: torna Marco Giampaolo.
La missione salvezza parte con due sconfitte (Spezia e Milan) e due vittorie a Marassi con Sassuolo ed Empoli. La tegola dell’infortunio di Manolo Gabbiadini peserà sulla stagione, mentre il tecnico non riesce a trasformare la squadra, che mette in fila tre sconfitte. Poi la vittoria di Venezia dà un po’ di respiro, ma sarà il derby, deciso da Abdelhamid Sabiri ed Emil Audero a far fare il passo decisivo per la salvezza.
Poi i risultati positivi e l’obiettivo raggiunto a fatica. In vista di una stagione – la prossima – che si potrebbe aprire con il cambio di proprietà. La Sampdoria, infatti, dovrà essere ceduta e, dalle parole di Marco Lanna, la salvezza sarebbe stata decisiva per le accelerate finali.
