La Sampdoria ha vinto la partita della vita con la Salernitana, Evani elogia la sua squadra e il pubblico: tifo da Champions League, vittoria meritata
La Sampdoria ha vinto la partita della vita. La Sampdoria è ancora viva, non solo in classifica. Ha dimostrato di esserlo sul campo, dopo una settimana difficile e tesa, a un passo dalla retrocessione. Che ancora è possibile, anzi. Ma perlomeno i blucerchiati si sono dati una possibilità. Che hanno saputo cogliere in casa, davanti ai 31mila spettatori che hanno colorato il Luigi Ferraris.
È a loro e alla sua squadra che Alberico Evani pensa nel post partita. Ai sampdoriani che hanno saputo spingere i calciatori con un tifo “Da Champions League” e agli uomini che hanno indossato la maglia dando tutto. A partire dagli allenamenti in settimana. Ecco perché il tecnico si aspettava questo esito:
È il risultato che mi aspettavo. È quello che ho visto in settimana quello che gli ho chiesto e che si meritano. Sono contento per loro e per tutto i publico che ci ha sostenuto dal primo all’ultimo secondo noi siamo in difficoltà mani pubblico è da Champions League, è impressionante, ci ha dato l’energia e la spinta per arrivare a questo risultato che non era semplice ottenere
Sampdoria-Salernitana, Evani: “Tifo da Champions League, i ragazzi meritano la vittoria. Era come una porta da sfondare”
Sampdoria-Salernitana, Alberico Evani: vittoria? Con questo pubblico…
LEGGI ANCHE Pagelle Sampdoria-Salernitana: Melle Meulensteen ci tiene in vita! Ora tutti nuovamente a Castellammare
Evani, per descrivere questa partita, in conferenza stampa pre partita aveva usato la metafora del rigore al novantesimo di una finale. Dopo Sampdoria-Salernitana, l’immagine diventa quella di una porta da aprire a tutti i costi. Anche sfondandola:
Sapevamo che questa sarebbe stata come una porta che dovevamo aprire, per avere una speranza, una luce. E se non ce l’avessimo fatta con la chiave dovevamo buttarla giù a spinta. Primo tempo buono, secondo più sofferto ma concedendo poco e niente se non qualche corner
In settimana Evani aveva già avuto il sentore che sarebbe andata bene. Perché il suo gruppo, a Bogliasco, ha lavorato bene e con convinzione. Tanto che il tecnico della Sampdoria era sicuro che non avrebbe sbagliato comunque la formazione:
Si sono tutti allenati bene, ho detto anche ai ragazzi che mi hanno dato la sensazione di non poter sbagliare con la formazione, chiunque avessi scelto avrebbe dato il massimo per far sì che avremmo ottenuto il risultato