Amedeo Carboni, ex sia della Sampdoria che della Roma, ha parlato delle sue sensazioni in vista della sfida tra le due squadre
L’attesa sfida tra Sampdoria e Roma si avvicina: la partita del Ferraris sarà la prima tra le mura amiche per Dejan Stankovic, con il nuovo allenatore deciso a far ottenere ai blucerchiati la tanto attesa prima vittoria in campionato. Ma non sarà certamente semplice: i giallorossi di José Mourinho, pur senza Paulo Dybala, sono certamente sulla carta superiori.
La Sampdoria però potrà contare sulla spinta del proprio pubblico e sul desiderio disperato di fare punti. In un’intervista a Il Secolo XIX, Amedeo Carboni, ex di entrambe le squadre, ha sottolineato questo aspetto: “per i blucerchiati ogni gara è l’ultima spiaggia“. Ecco perché secondo l’ex difensore, al Ferraris può succedere davvero di tutto…
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Sampdoria-Roma, per Amedeo Carboni può succedere di tutto
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Amedeo Carboni, classe 1965, è un dirigente sportivo, giocatore dal 1984 al 2006. L’ex difensore nella sua carriera ha vestito le maglie Arezzo, Bari, Empoli, Parma e Valencia. Oltre a quelle, appunto, di Sampdoria e Roma. Con la maglia più bella del mondo Carboni è sceso in campo in 88 partite, con tre goal a referto, nelle stagioni 1988/89 e 1989/90.
Nella sua intervista a Il Secolo XIX, l’ex difensore ha “giocato” in anticipo Samp-Roma, parlando di partita aperta:
La Roma è favorita, ma per la Samp ogni gara è l’ultima spiaggia: può succedere di tutto. Audero è bravo, Caputo e Quagliarella sanno come si fa goal ma ad Abraham e Pellegrini non puoi dare spazi: il capitano vale De Bruyne. Io? Non tiferò, sono affezionato a tutte e due le squadre
