La Sampdoria torna ad allenarsi a Bogliasco dopo Venezia e mezza squadra è fuori, solo terapie per Coda, Pafundi e Ricci insieme a Malagrida e Abildgaard, che non erano partiti per Veronello
La Sampdoria è tornata ad allenarsi a Bogliasco. Lo ha fatto in un centro sportivo presidiato dalle forze dell’ordine e dopo due giorni di stacco dalla sconfitta di Venezia, che ha lasciato delle scorie. Dal punto di vista psicologico, innanzitutto, ma anche da quello fisico. Perché il gruppo blucerchiato che ha lavorato al “Gloriano Mugnaini” era quasi dimezzato.
Innanzitutto non c’erano i due nazionali, Dennis Hadzikadunic e Luigi Cherubini, che è partito comunque alla volta del ritiro dell’Italia Under 21 a Tirrenia, nonostante il fastidio al polpaccio che ha sentito nel finale di Venezia. Poi mancavano dal gruppo anche quelli che sono rimasti a Bogliasco senza partire per il ritiro di Veronello. Oliver Abildgaard e Lorenzo Malagrida hanno continuato a fare terapie, mentre Giorgio Altare ed Estanis Pedrola hanno seguito i rispettivi percorsi di recupero. Ma anche altri non hanno lavorato con il gruppo squadra.
Sampdoria, terapie per Coda, Pafundi e Ricci a Bogliasco. Dieci calciatori in totale a parte

Sampdoria, ripresa a Bogliasco: anche Massimo Coda a parte con Pafundi e Ricci. Il report
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Per esempio Nicola Ravaglia, che ha fatto un percorso di recupero personalizzato. E poi era prevedibile che Simone Pafundi e Matteo Ricci si sottoponessero semplicemente a terapie, come infatti è successo. I due erano partiti per il ritiro veneto in previsione della partita contro il Venezia e, su ammissione di Salvatore Foti, il centrocampista doveva essere un titolare. Ma il problema al polpaccio lo ha fermato e costretto al forfait.
Lo stesso vale per il 2006, che stava recuperando pienamente dalla lesione al retto femorale ma non ha potuto prendere parte a Venezia-Sampdoria perché ha avvertito un fastidio al quadricipite proprio durante la rifinitura pre partita. Gli esami a cui si è sottoposto non hanno evidenziato lesioni, ma comunque si è sottoposto solo a terapie.
Insieme a loro, e questa è già la novità, anche Massimo Coda. L’attaccante ha giocato 90 minuti al “Penzo” e, dopo due giorni, le sue condizioni non erano evidentemente al 100%. Sono dunque molti i blucerchiati che, alla ripresa degli allenamenti, non erano al meglio. Fortunatamente non si giocheranno partite ufficiali questo fine settimana.



