Keita Balde sta facendo ottime cose a Cagliari e il mancato ritorno alla Sampdoria in estate suona ora come un rimpianto per i blucerchiati
A vedere la partenza di Keita Balde con la maglia del Cagliari non possono che crescere i rimpianti in casa Sampdoria. Che, inoltre, ha fatto i conti in prima persona con la grande forma del senegalese, decisivo con l’assist per il primo goal di Joao Pedro nella vittoria dei sardi sui blucerchiati per 3-1.
L’attaccante rossoblù, dopo una stagione da sette reti e due assist alla Sampdoria, in estate è tornato al Monaco e le possibilità di riportarlo a Genova ci sono state. Keita non aveva infatti mai smesso di allenarsi a Prà e ha sperato fino all’ultimo di poter tornare in blucerchiato. Con l’aiuto di Federico Pastorello, che aveva provato a trovare un’intesa per far proseguire l’avventura alla Sampdoria del senegalese.
Niente da fare, però. Il Cagliari, negli ultimi minuti di calciomercato, è riuscito ad assicurarsi il giocatore e ora se lo gode nella strana coppia con Joao Pedro.
Sampdoria, rimpianto Keita: i numeri dell’attaccante
Sampdoria, rimpianto Keita: a Cagliari è tornato decisivo
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I numeri di questo avvio di Keita parlano chiaro: due goal e due assist in sei partite tutte giocate da titolare. Prestazioni convincenti e, soprattutto, la continuità che a Genova, complici prima gli infortuni poi alcune scelte di Claudio Ranieri, non aveva mai trovato.
Lo smacco più grande per la Sampdoria rimane il fatto di aver visto Keita fare grandi cose proprio in una delle due partite già decisive per la stagione. E di non aver, inoltre, un attaccante in grado di incidere con il cambio di passo come sarebbe potuto essere lui. Caputo è un ottimo goleador, ma non ha le caratteristiche del senegalese che sarebbe potuto essere un’arma importante per D’Aversa.
