Marco Giampaolo ha preso due giornate di squalifica dopo l’espulsione in Sampdoria-Milan: i blucerchiati hanno deciso di fare ricorso
Nessuno sconto per Marco Giampaolo, espulso dall’arbitro Michael Fabbri nel concitato recupero di Sampdoria-Milan. A far scattare la rabbia del tecnico, che nel post partita aveva criticato la gestione dei cartellini, è stato un fallo fischiato a Mehdi Leris, con tanto di giallo per il francese, su Theo Hernandez.
Giampaolo, come da sua stessa ammissione, ha dato del “co…” all’arbitro che sul referto non ha fatto sconti, portando il giudice sportivo a comminare due giornate al tecnico blucerchiato. La società, però, non ha perso tempo e ha chiesto subito gli atti ufficiali per valutarli e fare ricorso, come riportato dal Secolo XIX.
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Contro lo Spezia Giampaolo, probabilmente, la guarderà dalla tribuna, mentre in panchina andrà lo storico secondo Francesco Conti. L’obiettivo della società blucerchiata è averlo al suo posto dopo la sosta, per la partita interna contro il Monza, in programma domenica 2 ottobre alle ore 15:00 al Luigi Ferraris.
Per Giampaolo questa è la terza espulsione in carriera, dopo quella in Frosinone-Empoli del 2015 e quella in Parma-Siena del 2009, con la sua squadra – la toscana – in 10.
Oltre a Giampaolo, poi, è stato squalificato per un turno anche Fabio MIcarelli, collaboratore del tecnico per aver contestato una decisione dell’arbitro Fabbri.
