C’è attesa per l’udienza per il ricorso di Massimo Ferrero contro la Sampdoria: l’obiettivo dell’ex presidente è chiaro. Ordinanza attesa entro pochi giorni
C’è grande attesa per l’udienza presso il Tribunale di Genova davanti al giudice Paolo Gibelli. Da una parte Massimo Ferrero, dall’altra la Sampdoria. Con l’ex presidente che ha chiesto l’inibizione dei prossimi aumenti di capitale, ritenendo invalida la cessione dei diritti di opzione fatta lo scorso 30 maggio.
La sensazione, secondo Il Secolo XIX, è che l’ordinanza da parte del giudice non arriverà oggi (martedì 25 luglio, ndr). Non si andrà, però, per le lunghe perché la nuova proprietà deve sottoscrivere entro fine luglio la sub-tranche da 10 milioni del prestito obbligazionario convertibile. Questione, dunque, di un paio di giorni.
Ricorso Ferrero, anche Bissocoli e Bosco in aula?
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A parlar per primo sarà Pieremilio Sammarco, avvocato di Massimo Ferrero, che non dovrebbe essere presente in aula, poi toccherà alla controparte. Filippo Chiodini di Legance per la Sampdoria e Francesco De Gennaro di Dla Piper per la Blucerchiati Srl, la società tramite cui Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi hanno realizzato l’aumento di capitale.
Gibelli ha inoltre stabilito che, prima della decisione, verranno ascoltati amministratori e sindaci. Fabio Toso per la Sport Spettacolo Holding e Marcello Pollio per la Sampdoria. Possibile presenza in aula anche di Eugenio Bissocoli, l’esperto della composizione negoziata, e di Alberto Bosco, ancora nel Consiglio d’Amministrazione della Sampdoria. Il giudice potrebbe fissare un ‘altra udienza per sentire amministratori e sindaci, ma, certamente, non si andrà oltre fine mese.
