Riccardo Vialli sarà al Luigi Ferraris per Sampdoria-Cremonese: ora tocca ai calciatori non tradire un pubblico da Champions League
Ci sarà anche Riccardo Vialli al Luigi Ferraris contro la Cremonese. Il nipote di Luca vive e tifa la Sampdoria. C’era anche con il Cittadella, quando è arrivata la vittoria desiderata per due mesi:
Al goal ho abbracciato una signora, che non avevo mai visto prima. È arrivato al 64° minuto, l’anno di nascita di Luca. Una coincidenza che ho subito notato. Ho poi visto l’esultanza di Lombardo verso il cielo a fine partita e mi sono davvero commosso.
All’edizione genovese de La Repubblica racconta come ha vissuto quella vittoria. I tifosi hanno spinto la squadra, con un entusiasmo da Champions League. Un entusiasmo che dovrà essere ripagato con i risultati sul campo:
E’ stata una vittoria dei tifosi, ci hanno creduto fino in fondo e continuo a sostenere che, come partecipazione, siamo da Champions League.
Sampdoria, Riccardo Vialli: i giocatori devono dare di più
Sampdoria, Riccardo Vialli: così non basta. I giocatori non devono tradire il pubblico
LEGGI ANCHE Sampdoria, Walter Novellino: io li avrei mandati in ritiro due mesi…
Riccardo Vialli è uno di loro. Un tifoso della Sampdoria e soffre insieme a tutto il popolo blucerchiato. I calciatori ora devono dare il 100%. Dare il massimo per salvarsi dalla retrocessione in Serie C:
I giocatori devono sudare sangue, non è retorica, lo impone il momento. La partita era andata bene con il Cittadella, ma vorrei vedere maggiore grinta, a mio parere non è ancora abbastanza per una squadra in piena lotta per non retrocedere. I giocatori devono dare tutto, non possono tradire un pubblico da Champions League.
Sampdoria-Cremonese è e sarà per sempre la partita di Luca Vialli. Una partita in suo nome:
Tengo sempre molto a vedere queste partite, perché sono due club molto importanti per Luca, dalla Cremonese è partito e alla Sampdoria è emerso e ha vissuto il periodo che gli ha dato le maggiori soddisfazioni.
E proprio Luca sarebbe stato felice di vedere i suoi amici alla guida della Sampdoria. Era il suo sogno e ora tocca ad Alberico Evani, Attilio Lombardo salvare la squadra. Ma anche a Giovanni Invernizzi, con la regia di Roberto Mancini, consigliere esterno pur senza un ruolo ufficiale:
Sarebbe contentissimo di vedere qualche suo compagno che cerca di riportare la situazione a galla. È una scelta di cuore, come Luca quando voleva rilevare la Sampdoria. Non era in una situazione ottimale dal punto di vista societario, ma era deciso a riportarla in alto. In questo momento di grande sconforto, anche i suoi vecchi compagni hanno sentito la necessità di intervenire e salvare la categoria.