L’ex dirigente della Sampdoria, Riccardo Pecini, è stato intervistato sui settori giovanili, ecco che cosa ha detto.
Riccardo Pecini parla dei settori giovanili italiani. Intervistato dal Foglio Sportivo, l’ex dirigente della Sampdoria, mette a fuoco il momento delle giovanili dei club di Serie A.
I settori giovanili in Italia lavorano bene, quelli virtuosi non sono pochi, mi vengono in mente l’Inter, l’Atalanta, l’Empoli, il Torino e il Genoa. Quello che invece andrebbe cambiato è il sistema che accompagna i giovani alla prima squadra.
Un ragazzo proveniente da una Primavera di Milan, Juventus e Inter oggi non è pronto a giocare in Serie A in quel top club. Io penso che la seconda squadra debba diventare un passaggio fondamentale.
Sampdoria, le parole di Pecini sui giovani
Sampdoria, Riccardo Pecini parla dei settori giovanili…
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Pecini individua quello che secondo lui è il problema maggiore dei giovani delle squadra italiane. Non pronti a fare subito il salto in prima squadra. E le seconde squadre per il dirigente, sono a questo punto fondamentali per la crescita dei ragazzi.
La seconda squadra è diversa dalla Primavera e darebbe il tempo al giocatore di fare il suo percorso nei tempi corretti e con continuità. Invece oggi il ragazzo lo dai in prestito un anno, poi devi trovare un’altra soluzione e quindi un’altra ancora. In questo modo i tempi si allungano.
Intanto si parla molto anche del futuro di Riccardo Pecini, che si è preso una pausa dopo la fine del suo rapporto lavorativo con lo Spezia. Il Parma nelle scorse settimane aveva provato a metterlo sotto contratto, senza riuscire a convincerlo.