Le ultime prestazioni di Emil Audero con la Sampdoria preoccupano Ferrero: i numeri dicono altro, ma la critica e i tifosi lo hanno rimesso nel mirino
Nonostante i numeri siano dalla sua parte, Emil Audero è finito nuovamente nel mirino di critica e tifosi. Il portiere della Sampdoria, secondo per parate effettuate (26) dietro Vid Belec e primo per percentuale di parate (66,7%) come Dragowski viene comunque descritto come in difficoltà. Al centro della polemica ci sono alcuni goal evitabili e il solito problema delle uscite.
Questa volta, però, non sono solo i tifosi a essere preoccupati. Massimo Ferrero ha avuto infatti nei giorni scorsi diversi confronti con il preparatore dei portieri Lorieri. Niente di nuovo alla Sampdoria, dato che anche Sardini ci era passato ai tempi con Emiliano Viviano. Proprio Lorieri, però, aveva avuto il merito un anno e mezzo fa di far uscire il portiere dal momento difficile dopo la gestione Di Francesco.
Sampdoria, anche Ferrero preoccupato per Audero
Sampdoria, il rendimento di Audero preoccupa Ferrero. La situazione
LEGGI ANCHE Sampdoria, inizia lo scontro legale tra Osti e Ferrero: al centro il mercato
L’acquisto di Audero, insieme a quelli molto costosi di Jakub Jankto e Jeison Murillo, è uno di quelli che il presidente ancora contesta all’ex braccio destro Romei. In estate, poi, il portiere era in cima alla lista dei cedibili, tant’è che c’erano già diversi nomi per sostituirlo. La Sampdoria si era mossa sia per lo svincolato Mirante che per Thomas Strakosha.
Non è arrivata, però, nessuna offerta tra luglio e agosto. Anche perché Audero pesa a bilancio per circa 14 milioni e Ferrero per lui avrebbe voluto almeno venti milioni, così da incassare qualcosa di plusvalenza.
Dopo un’estate travagliata, dunque, stanno arrivando le critiche. Al centro ci sono i goal di Brahim Diaz, il primo di Osimhen e quelli di Dybala, Locatelli e Pereyra. I numeri raccontano altro, ma, al momento, anche per il prezzo pagato tre anni fa, il clima intorno a Emil sta tornando difficile. D’Aversa dovrà essere bravo a dagli la tranquillità che richiede il suo ruolo.
